COSENZA – Esordio di fuoco per il Città di Cosenza, chiamato domani ad una prova subito complicata contro la Despar Messina. Il bel lavoro mostrato in Unipol Cup, che ha fruttato una vittoria con Catania e una sconfitta di misura proprio contro le avversarie di domani, è stato già archiviato. Le siciliane, guidate da Aiello, Radicchi e dalla brasiliana Chiappini, ma anche dagli altri nuovi innesti Kuzina e Lopes, sono candidate a lottare per la vittoria dello scudetto. Le ragazze di Capanna però, hanno voglia di mettersi in mostra, e sono decise a vendere cara la pelle per tornare a casa in serata col sorriso e punti importanti. I rientri di Motta e Pomeri sono solo un’altra buona notizia per l’allenatore ligure, che ha registrato le ottime prove di Niu, Sotireli e Di Claudio, e in generale grande affidabilità dal nucleo storico. I mezzi, pertanto, non mancano al Città di Cosenza, ma è vietato credere che il campionato avrà gli stessi ritmi della Unipol Cup. «Saranno due cose totalmente diverse – ha affermato il presidente Giancarlo Manna -, perché adesso il gioco si fa duro. Sarà diversa l’intensità della gara, e le giocatrici in vasca risulteranno trasformate perché nessuno ci sta a fare brutta figura. Affrontiamo una squadra costruita per vincere il titolo, esperta e diretta da un bravo allenatore. Credo che il loro tasso tecnico sia superiore al nostro ma questo non significa che siamo battuti in partenza. Per fare risultato – prosegue Manna – bisognerà affrontare la gara con estrema determinazione, e con la consapevolezza che la grinta e la voglia di emergere possono azzerare le differenza in acqua. Il nostro è un organico costruito con uno sguardo al futuro, e siamo certi che miglioreremo perché ci sono i mezzi e la voglia per farlo». La parola passa quindi alla vasca. Capanna porterà con sé tutte le giocatrici per il match che inizierà alle 15 e che sarà diretto da Taccini e Lo Dico.