COSENZA – Cancellare il brutto esordio, ritrovare equilibrio e mostrare alle avversarie che Cosenza ha tanto da dire in questo campionato. Il mix di motivazioni che dovranno avere le ragazze di Capanna domani alle 15, nel match contro la Sis Roma per la seconda di campionato, racchiude il pensiero del tecnico ligure, deciso a voltare pagina dopo la sconfitta incassata a Messina. Il Città di Cosenza è chiamato a mostrare al pubblico progressi in vasca e una mentalità diversa. Le ragazze rossoblù in settimana hanno lavorato intensamente e Capanna ha avuto a disposizione il gruppo al completo. Dall’altra parte ci sarà una squadra rafforzata dall’innesto del forte centroboa Tankeeva e da Gloria Giachi, e che potrà contare anche su Alessia Marani, ex di turno. I presupposti per una grande gara ci sono tutti. «Non sarà semplice – ha affermato il dirigente Salvatore De Mari – perché credo che sarà fondamentale partire con il piede giusto e azzerare la sconfitta maturata a Messina. Credo che siamo scesi in vasca pensando troppo alla bella prova messa in mostra contro le siciliane in Unipol Cup, e questo ci ha condizionato. Forse è stato sbagliato l’atteggiamento, di sicuro non eravamo concentrate, ma sono certo che domani assisteremo ad un cambio di marcia, e questo avverrà perché i mezzi per fa bene ci sono. Basta prenderne consapevolezza, mostrare grinta e voglia di far bene». De Mari poi introduce così le avversarie del Città di Cosenza. «Non sono un tecnico, ma sul mercato hanno lavorato per colmare le lacune della stagione precedente. Lo hanno fatto all’interno di un progetto di crescita importante da parte loro, ma qui troveranno una squadra affamata e cattiva. Ci teniamo a dimostrare che a Messina è stato un passo falso, ci siamo allenati bene e non ho alcun dubbio che le ragazze siano già pronte a mettersi in mostra». De Mari commenta infine i progressi del nucleo storico di atlete di Cosenza. «La società ha avuto la fortuna e la bravura di avere in rosa dei talenti sbocciati in questo club. La convocazione di Citino e delle tanti giovani sono esempi di quanto queste risorse sono fondamentali. Loro hanno portato la squadra a buoni livelli, e hanno lavorato tanto meritando di poter essere protagoniste in un campionato duro come la Serie A». Tutto pronto quindi. Cosenza attende la squadra allenata da Pierluigi Formiconi. Due mondiali, 4 europei e una olimpiade vinta ad Atene 2004. Questo il palmares di un allenatore che arriverà a Cosenza per tentare il colpaccio. Fra lui e la vittoria ci saranno però Marco Capanna e il suo gruppo, in uno scontro interessantissimo fra la grande storia di un tecnico esperto e vincente, e il nuovo che avanza a suon di successi ad Imperia e di programmi ambiziosi a Cosenza. Un altro match nel match, che renderà l’incontro di domani ancora più avvincente.