COSENZA – Il personale del Nipaf (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale del Corpo Forestale dello Stato) di Cosenza, ha sequestrato nella zona industriale di Rende un sito di stoccaggio illegale di rifiuti. Il sequestro è avvenuto a seguito di una attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza, che ha portato al controllo di un capannone, con annesso piazzale, dove venivano stoccati diversi tipi di rifiuti senza nessun tipo di autorizzazione. In particolare al suo interno sono stati rinvenuti quantitativi ingenti di rifiuti provenienti dalla raccolta urbana differenziata quali plastica, metalli, carta e cartone, ingombranti (materassi, divani e altri suppellettili) apparecchiature elettriche e multimateriale. Dopo il controllo si è proceduto al sequestro del piazzale, del capannone industriale e di otto cassoni colmi di rifiuti. A seguito di tale attività si è deferito all’Autorità Giudiziaria una persona, titolare di una ditta autorizzata per la raccolta e il trasporto di rifiuti che gestisce la raccolta degli stessi in diversi comuni della Provincia.