COSENZA – E’ un documento presentato da un gruppo di cittadini del centro storico e di altri quartieri periferici, quello su cui si è ritrovato oggi il Consiglio comunale –maggioranza e opposizioni- con voto unanime.
Nel documento, che è stato letto in aula da una rappresentante dei cittadini, si rivendica un ruolo attivo per i residenti e si chiede un tavolo inter-istituzionale che veda la presenza del Comune di Cosenza, della Regione Calabria e di una rappresentanza degli abitanti, allo scopo di utilizzare finalmente in maniera decisa tutti gli strumenti possibili per portare a soluzione problemi strutturali e sociali, tra i quali i più importanti sono la precarietà e il degrado delle strutture, le situazioni di povertà e disoccupazione, la carenza di servizi di welfare.
Intanto, in aula, nel settore riservato al pubblico, è entrata, fermandosi pacificamente dietro le transenne, una delegazione di cittadini con uno striscione “Dignità per il centro storico”. Su richiesta della consigliera Alessandra De Rosa, è stata pertanto anticipata la discussione sul punto analogo, già all’ ordine del giorno per iniziativa dei consiglieri di opposizione.
Il Presidente Pierluigi Caputo ha consentito la lettura del documento da parte della cittadina e subito dopo si è aperto un ampio dibattito, durante il quale maggioranza ed opposizione in diversi interventi, pur con sfumature e prese di posizione diverse, hanno concordato sulla necessità di lavorare all’unisono, vista la serietà ed urgenza delle problematiche, e di farlo con il nuovo elemento estremamente positivo e stimolante della partecipazione attiva dei cittadini. Ha concluso il Sindaco e infine c’è stata la votazione all’unanimità sul documento, mentre non non è passata la richiesta di Carlo Guccione, sostenuta da altri componenti della minoranza, di votare una integrazione che impegnasse sui contenuti che dovrà trattare il tavolo tecnico.
I lavori sono poi stati sospesi per consentire una riunione dei capigruppo. Alla ripresa, si è convenuto di rinviare il Consiglio al 7 novembre prossimo alle 15,30.