CROTONE – Secondo giorno di allenamento per gli squali prima del match di domenica contro il Torino. Una seduta particolarmente intensa quella di ieri cominciata con una fase di riscaldamento fisico e tecnico, proseguita poi con un lavoro di forza funzionale in campo. La mattinata si è conclusa con una lunga fase di lavoro situazionale, prima “uno contro uno” e poi “due contro due”, per abituare i calciatori a saltare l’uomo ed acquisire velocità e precisione nel tiro in porta, anche sotto stress.
Sulla giornata, ma più in generale sul percorso lavorativo verso il Torino, ha riferito Gian Marco Ferrari: «Siamo carichi e concentrati per questo difficile match. Daremo il massimo per fare bene e per ottenere un risultato positivo. Il Torino è una buonissima squadra e sta vivendo un buon momento ma noi dobbiamo cercare, aiutati dal nostro pubblico, a fare più punti possibili. Siamo più compatti e più uniti rispetto alle prime uscite grazie all’intera fase difensiva della squadra».
Notizie meno positive sul fronte infermeria, per via di due stop inattesi: Claiton rimarrà fermo un mese per un trauma distorsivo collaterale al ginocchio destro. Nalini ha subito una elongazione del flessore sinistro: le sue condizioni – in fase di valutazione – non destano tuttavia preoccupazione.