CASTROVILLARI – Alla vigilia del delicato derby con il Sersale, diretta concorrente dei rossoneri, in casa Castrovillari rientra per il momento la crisi societaria. Il presidente Alessandro Di Dieco ha infatti deciso di ritornare sui suoi passi ritirando le dimissioni. Stesso discorso per i suoi vice Antonio Capani e Nicola Mazzuca. I tre dirigenti hanno spiegato il mimento attuale in una nota congiunta: «Quando la voglia di riscatto della tua città passa attraverso i colori della maglia che la rappresentano, allora anche le grandi difficoltà appaiono più piccole, gli ostacoli non più insormontabili, e più forte è il desiderio di rivivere momenti importanti. E’ in virtù di ciò che abbiamo deciso di ripartire, più uniti e determinati di prima». Dopo settimane di incertezze, pare proprio che per i tifosi della squadra del Pollino, almeno per le vicende che esulano dal campo, possa ritornare il sereno. «Corre l’obbligo di scusarci con la città – proseguono – per l’incertezza che ha caratterizzato questa prima parte di campionato e, pronti ad assumerci le nostre responsabilità, siamo qui oggi ad assicurare un progetto serio e concreto che prevede di far crescere la squadra e la società; testa bassa e lavorare, questo da oggi il motto di tutto lo staff, ciascuno per le proprie competenze, per centrare l’obiettivo salvezza e mantenere la tanto agognata categoria , la serie D che con fatica e sacrifici ci siamo conquistati». La dirigenza castrovillarese si dice «pronta a dare il massimo impegno. Non si può però “nascondere che il risultato auspicato non potrà prescindere dal sostegno degli imprenditori e dell’amministrazione: ce la metteremo tutta, ma abbiamo bisogno di voi, non lasciateci soli” scrivono dal Castrovillari calcio che domani scenderà in campo contro il Sersale per uno scontro salvezza importantissimo». Ora la parola passa quindi al campo. Domani sfida salvezza contro il Sersale e da lunedì poi occhi puntati sul mercato di riparazione per dotare il tecnico Viola delle pedine richieste.