Harakiri Vibonese, il Taranto espugna il “Razza”

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VIBONESE-TARANTO 0-2

VIBONESE: Russo, Sicignano, Chiavazzo (32’st Surace), Legras, Saraniti, Yabre, Tindo (12’st Scapellato), Manzo, Sabato, Usai (46’st Lettieri), Favasuli. A disp.:Cetrangolo, Mengoni, Giuffrida, Cinquegrana, Buda, Di Curzio.  All. Costantino

TARANTO: Maurantonio, De Giorgi, Pambianchi (18’st Balzano), Nigro, Paolucci, Stendardo, Sampietro, Magnaghi (36’st Lo Sicco), Altobello, Bobb, Viola. A disp.Pizzaleo, Bollino, De Salve, Boccadamo, Cardea, Russo, Garcia, Giunta, Pirrone, Ranieri. All. Prosperi

RETI: 31’pt Magnaghi, 21’st Viola

ARBITRO: Francesco Meraviglia, di Pistoia. A

Ammoniti: Saraniti, Sabato (V); Stendardo (T)

Recupero: 0′ pt; 4’st

VIBO VALENTIA- Clamoroso passo falso per Saraniti e compagni nell’importantissimo scontro diretto interno contro il Taranto: in un match che poteva rappresentare la svolta, è arrivato uno 0 a 2 inequivocabile che va a lanciare i pugliesi fuori dalla zona play out e che lascia invece gli uomini di Costantino al penultimo posto in classifica.

Dopo qualche velletario tentativo dei padroni di casa, particolarmente attivi col solito Saraniti, il gol ospite arriva come un fulmine a ciel sereno al 30’pt con il facile tap in vincente di Magnaghi alla fine di un’azione convulsa in area. Il primo tempo termina con la Vibonese evanescente e sotto di una rete (incassata però a onor del vero nell’unica occasione pericolosa costruita dal Taranto).

Parte benissimo per il Taranto la seconda frazione di gioco: soprattutto a destra gli ionici costruiscono un paio di azioni pericolose nei primi minuti. Il raddoppio è nell’aria e arriva al 65’st, con una magia di Viola che si prende gioco di quattro avversari (molto statici nell’occasione) e buca Russo con un preciso diagonale di sinistro. Solo Saraniti prova a rendersi pericoloso, con una buona conclusione di sinistro finita fuori di poco al 71’st. Poi il nulla.

Molto deludente dunque la prova della Vibonese in occasione di un match di incredibile importanza, sopratutto nel secondo tempo, in cui la reazione è stata quasi nulla. Dopo la sconfitta del derby col Catanzaro, oggi è ufficialmente iniziata la crisi.

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