COSENZA – La formazione di Stefano De Angelis si è ritrovata in mattinata presso il Sanvitino per poi recarsi presso il campo “Di Magro” di Montalto. I calciatori silani hanno svolto una parte atletica seguita dai preparatori Bruni e Pincente che si sono concentrati sulla parte atletica per poi suddividerla in due gruppi. Lavori di tattica da un lato, con movimenti undici contro zero, oltre a partitelle a campo ridotto. Quest’oggi non ha partecipato alla seduta l’esterno Statella fermo a causa di un attacco influenzale così come Cavallaro che ha accusato qualche problema alla schiena. Primo allenamento con la casacca rossoblù per il neo acquisto Tommaso D’Orazio (foto pagina facebook del Cosenza) che ha sostenuto l’allenamento con i suoi nuovi compagni. Per domani, intanto, è previsto un nuovo allenamento alle ore 10,30 presso il sintetico del Centro Sportivo Popilbianco. Nel frattempo Roberto Novello, annunciato ieri come nuovo allenatore degli Allievi rossoblù, non potrà seguire il suo percorso con il sodalizio silano per «motivi strettamente personali».
Per quanto riguarda il fronte del mercato, in mattinata il ds Valoti ha sondato il terreno per un calciatore della Primavera dell’Inter. Si tratta di Loris Zonta, classe 1997, centrocampista centrale dal piede destro con il quale, però, difficilmente potrà aprirsi una vera e propria trattativa, almeno ad oggi. Valoti, in ogni caso, ha sondato il terreno in casa Inter anche per provare a portare, alla corte del club di Via degli Stadi, il centrocampista Marco Carraro in rosa da luglio 2015. Il giovane ha timbrato il cartellino con la Primavera nerazzurra per dieci volte segnando anche una rete: per il classe 1998 anche tre presenze in Coppa Primavera; si tratta di un ragazzo che ricopre il ruolo di centrocampista centrale. Continua, quindi, la ricerca di calciatori under visto che il Cosenza, per poter prendere un giocatore over, deve per forza di cose “eliminare” qualche pedina dei big. Da non sottovalutare i corteggiamenti verso Tedeschi, Blondett e Caccetta. Sempre aperte le trattative per Zibert e Kanoutè.
Alessandro Artuso