REGGIO CALABRIA – In merito alla carenza di personale Medico di Tac/Radiologia, negli ospedali Spoke dell’A.S.P. di Reggio Calabria ed alla delibera 496 del 13 dicembre 2016, una nota del SULPI (Sindacato Unitario Lavoratori Pubblico Impiego) ha voluto esprimere grande apprezzamento nei confronti del Dott. Domenicantonio Cordopatri, primario dell’A.S.P. di Reggio Calabria. « Il Dott. Cordopatri è l’unico primario disponibile 24 ore su 24 – si legge nel comunicato – è l’unico primario che lavora di giorno e di notte, ha fatto un enorme sacrificio personale e famigliare, lavorando di mattina, pomeriggio e notte negli ospedali Spoke di Polistena e Locri; ha garantito la continuità assistenziale in servizio attivo e in pronta disponibilità notturna e festiva in tempi non sospetti, in silenzio e con grande abnegazione come Medico e come Primario, garantendo le prestazioni in silenzio e senza nulla chiedere, dal 16 agosto al 16 dicembre 2016 nei due ospedali di riferimento. Insomma un professionista unico nel sul genere (nessun primario lavora di notte in servizio attivo o in pronta disponibilità). Sicuramente non criticabile da nessuna parte sindacale, perché questo uomo crede fermamente e senza alcun indugio nella sanità pubblica – lo dimostrano i fatti non le chiacchiere. Il grande senso di responsabilità contraddistingue questa eccellenza venuta da Verona, non è mutuabile da nessun medico nell’ASP di Reggio Calabria perché lui è un Sanitario formato mentalmente per essere al servizio dell’ammalato a prescindere». «La gestione Commissariale dell’ASP – conclude la nota – ha capito le potenzialità di questo illustre Professionista, tant’è che gli ha assegnato l’incarico di coordinare l’intera rete della diagnostica strumentale dell’ASP provinciale, confidando nel suo modo garbato e forte di fare proselitismo e formare le nuove leve sulla scia del suo pensiero professionale e umano. Siamo certi, che i nuovi medici sapranno emulare l’operato di un grande primario e i cittadini saranno contenti di poter eseguire gli esami di diagnostica – TAC e Radiologia (a breve anche di Risonanza Magnetica Nucleare), evitando le liste di attesa, già da tempo azzerate da questo eccellente primario».