Operazione “All walking”, indagati medici. Sospesi due sanitari – VIDEO E NOMI

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IMG-20170207-WA0012ROGLIANO (CS) – L’operazione è stata denominata in codice “All walking”. Delle 4 persone sospese, due sono dirigenti medici, uno è un infermiere capo e un altro è un assistente sociale. Ma altri dirigenti medici e anche degli infermieri sono coinvolti nella truffa. In tutti ci sono 48 denunciati. «Questa è una delle indagini che stiamo facendo sull’assenteismo presso la pubblica amministrazione, ma ce ne saranno altre» ha detto il procuratore di Cosenza, Mario Spagnuolo, secondo il quale dirigenti e dipendenti dell’Asp di Rogliano (CS) indagati «pensavano ai fatti personali più che alla funzionalità della struttura sanitaria. Io penso che ognuno di noi – ha aggiunto – può rivendicare i propri diritti solo dopo aver adempiuto fino in fondo ai doveri che gli spettano – ha detto il procuratore – e lasciamo adesso ai vertici Asp le conseguenze del nostro lavoro e sarà la comunità a fare le sue valutazioni morali. Quando si parla di mancanza d’organico e poi si riscontrano casi come questi, in cui i dipendenti non lavorano, cosa dovremmo dire? Lascio a voi i commenti morali».

I carabinieri di Rogliano hanno posto in essere 18 misure cautelari, 4 sospensioni e 14 obblighi di presentazioni alla polizia giudiziaria, alle ore 7.30 e 14.30 di ogni giorno. Le indagini sono partite dopo numerose segnalazioni che lamentavano il comportamento “disinvolto” di alcuni dipendenti dell’azienda sanitaria provinciale che, anziché recarsi sul posto di lavoro, venivano visti per le vie della cittadina occupati nelle faccende più disparate, dal fare la spesa al supermercato fino ad arrivare a spendere il tempo pagato dai contribuenti giocando alle slot machine. Seimila ore di filmati, 200 servizi di osservazione 725 espisodi di assenteismo accertati dai carabinieri, che hanno monitorato ogni movimento dei dipendenti. OgniIMG-20170207-WA0013 giorno c’era qualcuno che si occupava di “timbrare” i cartellini per tutti, scattava cosi la libera uscita a Rogliano ma anche in provincia. Infatti, c’era chi non si faceva scrupoli di accompagnare i figli a scuola per poi tornare a casa. C’era anche chi svolgeva attivita’ nel proprio studio privato durante l’orario di servizio.

Gli indagati sono: Claudio Viteritti, 57 anni, residente a Mangone; Stano Carpino, 60 anni, residente a Mangone; Antonietta Apa, 61 anni, residente a Rogliano; Domenico Andrieri, 72 anni, residente a Cellara; Concetta Floccari, 60 anni, residente a Cellara; Andrea Scalercio, 54 anni, residente a Mendicino; Elio Oliveti, 65 anni, residente a Rogliano; Rosaria D’Ambrosio, 61 anni, residente a Cosenza; Maria Concetta Falbo, 56 anni, residente a Rogliano; Fabio Oddo, 60 anni, residente a Rogliano; Lucrezia Carmela Minò, 55 anni, residente a Malito; Oscar Marsico, 58 anni, residente a Malito; Susanna Gullo, 61 anni, residente a Castrolibero; Adonella Margherita Mancini, 60 anni, residente a Rogliano; Antonio Acquesta, 70 anni, di Rogliano; Antonio Pasquale Cicirelli, 64 anni, di Rogliano; Pasquale Mottola, 57 anni, di Cosenza; Vincenzo Fuoco, 50 anni di Rogliano.

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