COSENZA – L’attività progettuale della Camera di Commercio di Cosenza incontra la vitalità artistica del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” per dar vita alla costruzione di un rapporto di collaborazione per lo sviluppo del settore artistico-musicale locale, sia in termini di produzione che di fruibilità degli eventi. Con l’accordo formalizzato nella sede dell’Ente camerale, le due istituzioni si impegnano a lavorare insieme per valorizzare le eccellenze locali. «La musica e le produzioni artistiche in genere – sottolinea Klaus Algieri, Presidente della Camera di Commercio di Cosenza – rappresentano una opportunità di crescita per il territorio, amplificandone l’attrattività anche dal punto di vista turistico. Con questo accordo ci confermiamo disponibili a condividere le nostre risorse con il Conservatorio, oggi, ma anche con altri enti del settore, in futuro, per una pianificazione e programmazione congiunta delle rispettive attività, nella convinzione che tali temi rivestano un ruolo strategico nelle politiche di sviluppo socio-economico di una collettività, anche in termini di nuova imprenditorialità legata alla cultura». «Una data storica – afferma Pietro Brandmayr, Presidente del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” – in cui si pongono le basi per una collaborazione preziosa. Grazie all’intesa con la Camera di Commercio, infatti, un’istituzione di alta formazione e di fama internazionale come il Conservatorio si apre oggi al territorio, con l’intento di favorire lo sviluppo della produzione musicale e di valorizzare il patrimonio culturale locale». Tra le attività oggetto del protocollo firmato, l’istituzione di un Tavolo Tecnico inter-istituzionale per l’adozione di iniziative promozionali innovative e per la gestione di programmi musicali e di interazione artistica, cui si aggiunge la pianificazione di eventi da realizzare, oltre che negli storici spazi del Conservatorio e dell’Auditorium-Casa della Musica, anche in nuovi luoghi di fruizione che potranno concordarsi con i rispettivi Enti di appartenenza.