COSENZA – Il Tribunale di Cosenza ha condannato Diego Tommasi e Stefania Frasca in merito alla presunta allegra gestione del Consorzio di sviluppo industriale di Cosenza. Il collegio ha inflitto quattro anni e sei mesi all’ex presidente Tommasi, cinque anni al dg Stefania Frasca mentre ha assolto il responsabile dell’area contabile Carlo Antonio Rango. I reati contestati sono truffa, falsità documentale e abuso d’ufficio. Il collegio ha disposto anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici per Frasca e l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni per Tommasi. Secondo l’accusa, tramite false dichiarazioni, la direttrice del Consorzio si sarebbe autoassegnata un incremento dei compensi e sia lei che l’ex presidente si sarebbero fatti liquidare rimborsi sulla base di un’autodichiarazione. Frasca e Tommasi sono stati condannati al risarcimento delle parti civili a cui è stata riconosciuta la provvisionale richiesta di 220.421 euro.