COSENZA – «La città di Cosenza non mancherà di ricordare adeguatamente la figura dell’avvocato Ernesto D’Ippolito. Un atto doveroso per l’impegno che ha profuso in campo giuridico, culturale e politico e per il notevole contributo dato all’immagine della nostra città anche nel resto del Paese». Con queste parole il Presidente del Consiglio comunale Pierluigi Caputo, interpretando i sentimenti di tutta l’assemblea di Palazzo dei Bruzi, ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa dell’illustre concittadino. «Dell’avvocato D’Ippolito non dimenticheremo – ha sottolineato Pierluigi Caputo- non solo la sua intensa e brillantissima attività forense, autentica fucina di intere generazioni di avvocati, il suo forbitissimo eloquio e il suo pensiero illuminato, ma anche l’alto senso delle istituzioni che ne contrassegnava l’agire quotidiano, come ampiamente dimostrato nei 18 anni durante i quali fece parte del Consiglio comunale della città di Cosenza. Qualità non disgiunte – ha affermato ancora Pierluigi Caputo – dal suo essere uomo di immensa cultura. Ernesto D’Ippolito mancherà alla nostra città anche come Presidente della prestigiosa Accademia cosentina di cui aveva assunto le redini nel 2012». Alla famiglia del penalista il Presidente del Consiglio comunale, a nome del civico consesso di Palazzo dei Bruzi, ha, infine, indirizzato i sentimenti della più profonda e commossa vicinanza.