CATANZARO – Il Campionato Italiano Moto d’Acqua 2017, organizzato dalla Federazione Italiana Motonautica, unico riconosciuto dal CONI, inizierà venerdì 6 maggio dalle ore 16,30 con la Prima tappa ad Eraclea Marina, in provincia di Venezia, e terminerà domenica 8 maggio con le premiazioni. I piloti, di ognuna delle 9 categorie diverse che esistono in questa disciplina, saranno chiamati a misurarsi nelle due manches previste, la prima al sabato e la seconda alla domenica.
L’indiscussa preparazione atletica e tecnica dei piloti sarà anche quest’anno l’elemento fondamentale per avere successo in questa disciplina sportiva. La moto d’acqua è considerata una delle più significative, attraenti e divertenti attività della motonautica in tutto il mondo. Un settore giovane, in costante espansione, in cui forza fisica e grinta del pilota, purché sempre espresse nel rispetto dell’avversario, dominano e guidano il mezzo.
Ad Eraclea, così come in tutto il Campionato Italiano moto d’acqua, che conta 6 tappe, parteciperanno piloti di tutte le età e con esperienza diversa, dai grandi campioni, a piloti neofiti : dopo la prima tappa ad Eraclea – Venezia , il 17 – 18 giugno 2017 il campionato si sposterà a Catanzaro, l’ 1 e il 2 Luglio 2017 sarà a Brindisi, il 22 – 23 luglio a Porto Torres, il 9 e il 10 Settembre 2017, sarà ad Idroscalo (Milano), si concluderà il 23 – 24 Settembre 2017 a Santa Severa (Roma)
I due tipi di moto d’acqua che partecipano nelle diverse categorie sono: SKI e RUNABOUT, ognuna delle quali si divide in classi e discipline diverse a seconda delle modifiche apportate alla moto ed al motore, secondo quanto previsto dai Regolamenti vigenti;
I circuiti previsti sono:
SKI CIRCUITO – Moto d’acqua che si guidano in piedi; sono sicuramente le più tecniche da guidare, occorre un eccellente allenamento fisico e tanto equilibrio per essere un talento. Velocità oltre 100 km/h.
RUNABOUT CIRCUITO – Moto d’acqua decisamente più grandi e potenti che si guidano da seduti. Sono le più diffuse in quanto utilizzabili anche da due persone, ovviamente solo nell’uso diportistico.
FREE STYLE – Il vero spettacolo del settore, evoluzioni sempre più incredibili da parte dei piloti più esuberanti di tutto il Campionato; la loro esibizione raccoglie migliaia di persone sia dal vivo sia sui social.
ENDURANCE – Questa è la più dura delle discipline, i piloti si sfidano con moto d’acqua da 130 km/h in circuito basato esclusivamente sulla velocità e sulla durata; partecipano a questa categoria i piloti più allenati e pronti a resistere contro ogni avversità.
Tra i piloti in gara quest’anno spiccano i nomi di: Alberto Monti (25 volte campione italiano, 6 volte campione europeo e 3 volte campione del mondo), Roberto Mariani (pilota Free Style pluricampione italiano, campione europeo, campione del mondo Ranking), Nicola Piscaglia (giovanissimo pilota Jet Ski, già campione Italiano), Giorgio Viscione (pilota Runabout, Campione Italiano, nonché Presidente della Commissione Italiana Moto d’Acqua per la Federazione Italiana Motonautica). Propro quest’ultimo negli ultimi ha rivoluzionato il settore, introducendo ordine e nuovo entusiasmo tra tutti i piloti, ha scelto come team di lavoro gli espertissimi Franco Piscaglia, papà di Nicola, Mirko Spoto e Andrea Guidi, atleta ventenne, campione Italiano nel 2015 e 2016.
Gli iscritti al campionato sono 127, un numero mai avuto prima, l’anno agonistico 2017 sarà davvero pieno di atleti provenienti da tutta Italia e dall’estero, che con forza, allenamento e adrenalina pura si sfideranno nelle faticosissime gare.
L’obiettivo di Giorgio Viscione, condiviso con la sua Commissione, è quello di avvicinare il pubblico a questo mondo che definisce fantastico e incredibilmente affascinante. Si pratica all’aria aperta, di solito in mare, quindi a contatto diretto con la natura, nella stagione estiva e soprattutto di grande rispetto per la natura stessa e per gli avversari. Il Presidente Viscione, veterano di questo sport, con i suoi 15 anni di esperienza nel settore, sottolinea che il suo segreto è stato quello di condividere tutte le decisioni con gli altri piloti, oltre che con quello che lui definisce il suo mentore l’Avv. Vincenzo Iaconianni, Presidente della Federazione Italiana Motonautica, l’organismo istituzionale che gestisce le Moto d’acqua, una delle più antiche Federazioni del Coni. «Per i prossimi 4 anni olimpici – sostiene Viscione – cercheremo insieme a Franco Piscaglia, Mirko Spoto e Andrea Guidi di far crescere il numero dei partecipanti, di rendere il campionato sempre più visibile e divertente, sia per chi lo pratica sia per chi lo guarda».
Tra le curiosità del campionato, da sottolineare il ritorno alle corse di vecchie glorie, piloti plurititolati, anche se non più giovanissimi, comunque atleti straordinari che di sicuro non saranno secondi a nessuno, come Angelo Bertozzi, Paolo Paesani e Paolo Noris.