RENDE (CS) – La Procura di Cosenza ha emesso un provvedimento di chiusura indagini nei confronti del sindaco di Rende Marcello Manna, di un assessore, di un tecnico e di un liquidatore per la vicenda legata ai roghi dell’ex Legnochimica. I provvedimenti riguardano oltre al sindaco Manna anche il liquidatore e il commissario della società Legnochimica, l’assessore all’ambiente e il responsabile dell’ufficio tecnico del comune. Le accuse che vengono mosse nei confronti dei quattro sono di omessa bonifica e di danno-inquinamento ambientale. Le indagini hanno subito un’accelerazione dopo un vasto incendio che lo scorso 9 giugno ha interessato l’area creando preoccupazione per la salute dei cittadini. Le fiamme sono state spente dopo alcuni giorni quando prese fuoco una delle vasche dell’ex stabilimento della zona industriale di Rende. Il sindaco Manna, al momento – non ha ricevuto ancora alcun avviso di garanzia: «Se quello che leggo sulla stampa fosse vero è di una gravità inaudita perché questi atti sono proprio a garanzia della persona. Se ciò dovesse essere vero e confermato con un provvedimento della Procura procederò immediatamente a fare tutto ciò che sia necessario chiedendo gli atti alle autorità preposte».