Il meglio del teatro amatoriale italiano da domani sullo Jonio cosentino

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COSENZA – Venerdì si alzerà il sipario sulla IIIª edizione della “Mostra Nazionale d’Arte del Teatro amatoriale Italiano”. Kermesse di risonanza nazionale che porta in Calabria, nella Piana di Sibari, il meglio del panorama teatrale amatoriale italiano. Un festival che, da tempo, riscontra l’attenzione della critica, della stampa specializzata e il gradimento del pubblico. A ideare la manifestazione: la Fita-Comitato provinciale cosenza (Federazione italiana teatro amatori). A curare la direzione artistica del festival il presidente Fita Comitato Cosenza, Antonio Maria D’Amico che ha illustrato il programma degli spettacoli che esordirà venerdì proprio nel Quadrato Compagna a Schiavonea di Corigliano con lo spettacolo “Liolà” di Luigi Pirandello messo in scena dalla Compagnia teatrale del Belvedere di San Giorgio Ionico (Taranto), per la regia di Davide Roselli.

Il Premio Ausonia ha visto la luce tre anni fa grazie all’intuizione del Presidente della Fita D’Amico. Quest’anno diventa “Mostra del Teatro Amatoriale – Premio Ausonia”. Una rassegna che si articolerà in tre sezioni: Premio Ausonia; Premio Miglior regista e Premio per il Teatro Popolare e di tradizione.  L’edizione 2017  si svolgerà  nei quattro grandi centri che compongono la Piana di Sibari: Corigliano Calabro, Rossano, Oriolo e Cassano all’Ionio e che rappresentano le porte d’accesso del Quadrato Compagna, come ha spiegato il direttore artistico D’Amico.

Un progetto che lancia un messaggio di speranza per la Calabria offrendo un’immagine positiva della nostra terra; valorizzando il patrimonio culturale e archeologico  di questa suggestiva area e stimolando le infinite potenzialità del territorio.

In scena, 16 compagnie teatrali amatoriali italiane che si contenderanno il primo premio. A valutare le migliori produzioni una giuria di esperti del settore. Una kermesse che toccherà quattro suggestive location: Quadrato Compagna Schiavone di Corigliano; Chiostro monumentale di San Bernardino di  Rossano, Cavea la Potella di Oriolo e Marina di Sibari a Cassano allo Ionio.

Tanto l’orgoglio mostrato in conferenza stampa dal direttore artistico Antonio Maria D’Amico: «Il festival diventa Mostra italiana a tutti gli effetti – dice – Diventando Mostra abbiamo le 8 compagnie del Premio Ausonia e le 8 compagnie selezionate per ilTteatro di tradizione. La mostra ci dona la possibilità di rappresentare tutte le forme di teatro con compagnie provenienti da 5 regioni italiane. Le otto compagnia del Premio Ausonia si uniscono alle 8 del Teatro di tradizione in modo da dare maggiore visibilità al teatro in vernacolo che troppo spesso non viene visto in maniera positiva e invece va riscoperto». Durante la cerimonia di premiazione il 9 settembre sarà consegnato il  “Premio Ausonia” ad un artista di fama nazionale per il suo impegno nel teatro italiano. Nelle precedenti edizioni  il premio è stato assegnato al maestro Pier Maria Cecchini (attore – regista), nel 2016 all’attore Valerio Morigi.

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