COSENZA – Non c’è pace per la Vibonese. Dopo la riammissione in Lega Pro si apprende in queste ore che il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato congiuntamente dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.), nella persona del presidente Carlo Tavecchio, e dalla Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro), nella persona del Presidente Gabriele Gravina, contro la Società U.S. Vibonese Calcio s.r.l., nonché nei confronti della Procura Federale FIGC, della Procura Generale dello Sport c/o il CONI e della società A.C.R.Messina, per l’annullamento, previo assenso di misure cautelari, della decisione resa dalla Corte Federale d’Appello della FIGC, di cui al C.U. n. 34/CFA del 30 agosto 2017, sul reclamo dell’U.S. Vibonese che, in accoglimento del ricorso proposto da quest’ultima, ha disposto la retrocessione all’ultimo posto della società A.C. R. Messina nello scorso Campionato di Lega Pro (s.s. 2016/2017), determinando la reintegrazione della compagine calabrese nell’organico del campionato di Serie C per la stagione sportiva 2017/2018.