GIOIA TAURO (RC) – E’ di ulteriori 218 Kg di cocaina, il bilancio dell’ultima operazione antidroga svolta nelle ultime ore dalla Guardia di Finanza di Gioia Tauro, unitamente al
locale Ufficio Antifrode dell’Agenzia delle Dogane.
L’individuazione dello stupefacente è stata possibile grazie all’analisi effettuata dai
militari delle Fiamme Gialle e dai funzionari della Dogana, che hanno rivolto il loro
interesse verso alcuni container imbarcati su una motonave che aveva toccato
diversi porti Sud Americani ritenuti a rischio.
Lo stupefacente, al fine di eludere i controlli, era stato occultato in due diversi
container, caricati rispettivamente in Guatemala e nel Costarica, destinati
documentalmente ad Alessandria d’Egitto ed in Sicilia, nei quali erano
contenuti spezie e caffè in sacchi.
Anche in questo caso il sistema utilizzato è stato quello del cosiddetto rip off,
consistente nel riporre immediatamente dietro i portelloni dei container, borsoni o
trolley da viaggio contenenti i panetti di coca, in modo da poter essere agevolmente
prelevati dai trafficanti durante la sosta delle merci nelle aree portuali.
Si tratta dell’ennesimo colpo inferto agli interessi economici delle consorterie
criminali di stampo mafioso coinvolte nel traffico: basti pensare che la droga
sequestrata avrebbe fruttato, se messa in commercio, oltre 43 milioni
di euro.