Presentata la quarta edizione del #PolMeeting

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COSENZA – L’offerta formativa e di aggiornamento di POL – il Meeting della Polizia Locale, giunta alla sua quarta edizione – va di pari passo con la crescita professionale dell’operatore di polizia locale, investito di  compiti sempre più stringenti, chiamato ad affrontare nuove emergenze e ad applicare nella gestione della sicurezza urbana quelle nuove normative, emanate proprio per fronteggiare quelle emergenze. Una su tutte il cosiddetto ‘Decreto Minniti’ sulle cui implicazioni per la polizia locale ci si confronterà nel corso della due giorni di POL 2017, il 12 e 13 ottobre, al Castello Svevo.

Su questi aspetti si è soffermato anche il Dirigente della Polizia Municipale di Cosenza, Giovanni De Rose, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento, nato da una lungimirante idea di Ottavio Chiappetta, della Beta Professional Consulting, spalleggiato da un ottimo comitato scientifico, «l’anima di POL” – l’ha definito lo stesso Chiappetta – che ogni anno garantisce all’evento formativo argomenti e relatori di grande spessore. «La formazione – ha riconosciuto il comandante della P.M. bruzia Giovanni De Rose – è sempre più necessaria per l’evoluzione del vigile urbano che oggi è chiamato ad esprimere competenze in tanti settori». E proprio sul Decreto Minniti, l’avv. De Rose evidenzia come «per molti aspetti disegni una polizia municipale come un corpo pari alla Polizia di Stato. E’ richiesta quindi una piccola rivoluzione che nella formazione ha uno dei suoi strumenti». Sicuramente una opinione condivisa se POL, come testimonia Ottavio Chiappetta, «continua ad aumentare di edizione in edizione il suo numero di iscritti, provenienti da tutto il Mezzogiorno d’Italia», e se Adriana Tarsitano, delegata ANVU, storica partner dell’evento, afferma che «il format merita davvero di essere esportato in altre realtà nazionali». Un punto di forza del Meeting della Polizia Locale risiede anche nella sessione dedicata ai giovani, «quest’anno sono trecento studenti delle scuole medie superiori – ha annunciato Chiappetta – e saranno il nostro spot vivente per la sicurezza stradale». Giovani che parlano ai giovani di quanto sia fondamentale il rispetto di certe regole quando ci si mette alla guida, degli effetti devastanti di droghe di alcol e dell’uso del telefonino quando si è al volante di un’automobile. Sono stati coinvolti anche con un concorso che raccoglierà i loro messaggi sul tema. Giovani che avranno la guida esperta di due associazioni, “Basta vittime sulla SS 106”  e “forSics”, entrambe impegnate in due diversi territori, a tutela e salvaguardia di un bene comune, che è la vita umana.

Lo spessore della scientificità si vede tutto nel ricco programma di aggiornamento della due giorni, attraversato da Vincenzo Settino, che guida la Polizia Municipale di Rende ed è componente del comitato scientifico di POL. Trent’anni di divisa gli consentono di dire che «è ancora troppo larga la forbice tra ciò che ci viene chiesto e ciò che ci viene riconosciuto”. A POL – ha detto – va riconosciuto il grande merito di tenere viva l’attenzione sul nostro lavoro. È l’unica arma che abbiamo per non farlo passare sotto silenzio». Le tematiche che si affronteranno vanno dal decoro urbano al codice della strada, dal supporto degli strumenti tecnologici  alla posizione della polizia urbana all’interno della PA, dal codice degli appalti ai tributi. È una sezione specifica, quest’ultima, che quest’anno ha una finestra tutta sua in entrambe le giornate. Gianpiero Scaramuzzo, dirigente del settore tributi del Comune di Cosenza, definisce «lungimirante l’inserimento del settore tributi che nelle amministrazioni locali, tanto più per i tagli sui trasferimenti, assolve un ruolo fondamentale. C’è la necessità  di scovare gli evasori». Si parlerà dunque di novità e strumenti in materia di accertamento e riscossione dei tributi locali, e di mediazione tributaria quale misura per risolvere i contenziosi.

Competenza e scientificità possono accogliere e dare spazio all’elemento creativo? POL ci riesce: moda e fotografia sono la parte artistica dell’evento, affidata a Stefania Sammarro. «I giovani dell’Accademia di Moda New Style – ha spiegato – ci proietteranno nel futuro  mostrandoci come immaginano le divise della polizia municipale negli anni a venire, mentre, sempre in versione prospettica,  giovani fotografi  faranno i loro scatti minimalisti e surrealistici in giro per la città».

Appuntamento al 12 ottobre, quando POL aprirà la sua edizione 2017, come ogni anno, con il conferimento del Premio POL ad operatori della polizia municipale che si sono distinti nel servizio.

 

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