MILANO – E’ come se Sally le fosse stata cucita addosso, con rabbia e tormento, con quella consapevolezza dell’essere donna, vittima di un passato difficile. Sally, è certamente uno dei capolavori di Vasco Rossi più difficili da interpretare. Sally è brivido, è frustrazione, è mancanza, Sally è viscerale, è dolore e rassegnazione. E’ coraggio. Oggi Sally porta il nome e i connotati di Rita Bellanza, giovanissima scoperta di origini calabresi, in grado di riuscire a conquistare, in pochi minuti, non solo il pubblico, ma l’intera giuria di XFactor, completamente rapita e incredula da un’interpretazione graffiante, intensa, struggente e straordinaria. Rita Bellanza – il suo nome di battesimo è Sophia Rita Eugenia Bellanza– è originaria di Cetraro, ma vive nel bergamasco, a San Fermo. Si avvicina al mondo della musica in punta di piedi studiando al Centro Didattico di produzione musicale di Bergamo. Dopo la sua esibizione sul palco di XFactor, si è conquistata un posto nella squadra Under Donne. «Devi farti vedere da un buon esorcista» le dicono a caldo dalla giuria. Mara Maionchi, Manuel Agnelli, Levante e lo stesso Fedez, tutti esterrefatti e in lacrime dopo aver assistito alla toccante interpretazione di Rita. Sally non è certo un brano scelto a caso. Dietro il tormento di parole e musica, c’è tutta la storia di Rita, un passato doloroso e pesante che ancora oggi ha il sapore amaro. Ma Rita, timbro caldo e suadente, voce blues e lancinante ha dimostrato con tutta le sue forze quanta voglia abbia di riscattarsi. A soli 20 anni è sicuramente una scommessa vincente. Sarebbe bello però conoscere anche il giudizio di Vasco «Cosa vuoi che ti dica io?- bisbiglierebbe– Senti che bel rumore». E in attesa di conoscere le sue sorti e il suo destino musicale, non ci resta che fare il tifo per lei e credere davvero che per Rita «forse la vita non è stata tutta persa, forse, ma forse ma si»
Raffaella Aquino