RENDE (CS) – La vittoria con il Catanzaro e il pareggio con il Bisceglie hanno mosso la classifica del Rende, ponendo i biancorossi in una posizione particolarmente interessante. Decimo posto ad un undici punti, una collocazione provvisoria che forse in pochi ad inizio stagione si aspettavano. Gli ultimi due risultati utili consecutivi non devono però far smarrire la diritta via agli uomini di Trocini.
Sanzone promuove il Rende
Mattia Sanzone, a pochi giorni dalla prossima gara in campionato invita tutti a continuare sulla falsa riga delle ultime settimane: «Abbiamo fatto una grande partita a Bisceglie e speriamo di fare lo stesso con la Paganese. Si potrebbe dire che siamo in zona playoff e nessuno, certo, se lo aspettava. Sappiamo bene cosa dobbiamo fare in campo perché il nostro obiettivo è quello di centrare la salvezza il prima possibile. Ci stiamo togliendo belle soddisfazioni e vogliamo continuare così». Ora però testa al match di sabato prossima: al “Marco Lorenzon” arriva la Paganese, per quello che potrebbe essere considerato uno dei primi scontri diretti per evitare la retrocessione. «Contro la Paganese dobbiamo vincere per forza – prosegue Sanzone -, giochiamo in casa e vogliamo allungare la striscia positiva».
Gli obiettivi di Mattia Sanzone
Il giovane difensore di Cerisano, alla terza stagione con il Rende, è uno dei punti fermi del modula tattico di Trocini. «L’anno scorso ho giocato tutte le partite. Anche quest’anno il mister crede in me e spero di continuare da titolare tutta la stagione», ha concluso il difensore centrale classe ’97.
Il cordoglio del Rende per la scomparsa di Gervasi
«Il Rende Calcio – si legge nella nota della società – si stringe attorno alla famiglia di Lello Gervasi, ex direttore sportivo della formazione biancorossa, ma soprattutto persona da sempre vicina alla famiglia Coscarella avendo contribuito in sinergia con Giampiero, papà dell’attuale presidente, a regalare al Rende la presenza nei campionati professionistici. Persona seria e preparata Gervasi ha lasciato un segno indelebile che il presidente Fabio Coscarella vuole ricordare oggi con un abbraccio forte alla sua famiglia».