CATANZARO – L’Assessore regionale alla Pubblica Istruzione Federica Roccisano, in occasione della IV edizione di “Libriamoci”, la settimana dedicata alla lettura nelle scuole, promossa dal Miur, che coinvolge ogni anno migliaia di piccoli e grandi lettori, ospiterà in Regione, nella sala “Oro”, l’originale “maratona di lettura” aperta a tutti.
La manifestazione si svolgerà il prossimo venticinque ottobre, nella sede della Cittadella, a partire dalle ore 18,00. Una serie di ospiti, che hanno già dato la loro adesione, apriranno questo spazio libero di lettura, in cui ad ognuno dei lettori è chiesto di presentare e leggere una pagina tratta da un testo a lui particolarmente caro. Brevi interventi di lettura, attraverso i quali ognuno potrà “presentarsi”, rivelando una parte significativa di sé. Apriranno la maratona, insieme a Federica Roccisano, Antonio Viscomi, vicepresidente della Giunta regionale; Arturo Bova, presidente commissione speciale contro la ‘ndrangheta; Nunzio Belcaro, librario; Luna Renda, docente e scrittrice; Raimonda Bruno, docente liceo scientifico; Francesco Cuteri, archeologo e scrittore; Elena De Filippis, Dirigente scolastico; Giancarlo Rafele, direttore “La Casa di Nilla”; Pasqualino Bongiovanni, poeta. Coordina Massimo Iiritano, docente e saggista, vicepresidente di “Amica Sofia”. Interverrà anche Francesca Prestia, cantastorie ed autrice, che regalerà ai presenti un brano musicale, tratto dall’opera dello scrittore calabrese Mario La Cava. Nella scelta dei testi ci si atterrà ai filoni tematici proposti da “Libriamoci” per la IV edizione: lettura e solidarietà, lettura e benessere, lettura e ambiente. La staffetta è aperta a tutti: autori, docenti, associazioni, cittadini, sono invitati a riconoscersi e a testimoniare il proprio amore per la lettura, in un’occasione davvero straordinaria in cui i palazzi della politica regionale saranno pacificamente “liberati”, in nome di una passione condivisa per il libro e per la cultura. Protagoniste, anche in questa serata speciale, saranno naturalmente le scuole: dirigenti, docenti ed alunni, ai quali è rivolto il particolare invito a partecipare e a diffondere l’iniziativa. (Foto locandina ediz. 2014).