MILANO – La Corte d’Appello di Milano, accogliendo un ricorso della difesa e, non ritenendolo più socialmente pericoloso, ha revocato la misura della sorveglianza speciale nei confronti del boss della ‘ndrangheta Rocco Papalia, definito il ‘padrino’ di Buccinasco (Mi), considerato uno dei più importanti capi della mafia calabrese al nord e scarcerato lo scorso maggio dopo 25 anni di detenzione.
Lo scorso luglio, infatti, la Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano aveva confermato la sorveglianza speciale, applicata a Papalia sin dal ’94, spiegando che era ancora socialmente pericoloso e che nei suoi confronti doveva essere mantenuta la “misura” con “obbligo di soggiorno” nel comune a sud del capoluogo lombardo “per cinque anni” e di “ricercare, compatibilmente con le imperfette condizioni di salute, un lavoro”. I giudici di secondo grado, invece, hanno dichiarato la revoca e il sostituto pg di Milano Laura Barbaini farà ricorso contro la decisione. (Foto d’archivio).