MATERA – REGGINA 3-2
MATERA (4-3-3): Tonti; Salandria, Scognamillo, Buschiazzo, Sernicola; Urso, De Falco, Maimone; Battista (46’ Giovinco), Dugandzic (64’ Sartore), Corado (76’ Berardi). A disposizione: Mittica, Dammacco, Errico, Angelastri. Allenatore: Auteri
REGGINA (4-3-3): Licastro; Tazza, Auriletto, Gatti, Solerio; Di Livio (55’ Garufi), Mezavilla, Fortunato (90’ Amato); Silenzi, Sparacello, Bezziccheri. A disposizione: Pasqualoni, Laezza, Tulissi, Bianchimano, De Francesco, Turrin, Marino, Porcino, Di Filippo, Cucchietti. Allenatore: Maurizi
ARBITRO: Vincenzo Fiorini della sezione di Frosinone
MARCATORI: 13’ Dugandzic, 21’ Corado, 23’ Sparacello, 28’ Battista, 93’ Silenzi
NOTE – Ammoniti: Tazza, Solerio e Fortunato per la Reggina. Espulsi: Maimone per il Matera dopo scontro verbale; Mezavilla per la Reggina per doppia ammonizione. Recupero: 2’ pt e 4’ st.
MATERA – E’ tempo dei sedicesimi di Coppa Italia Serie C per Matera e Reggina che si affrontano quest’oggi al “XXI Settembre”. I lucani arrivano alla sfida dalla sconfitta subita a Rende, mentre la Reggina dalla rimonta subita, e conseguente sconfitta, in casa della capolista Lecce. Entrambi gli allenatori si affidano al turnover ma soprattutto a moduli inediti. Auteri abbandona il 3-4-3 e si affida al 4-3-3 con Salandria terzino basso ed in avanti Dugandzic affiancato da Corado e Battista. Amaranto che accantonano il collaudato 4-3-1-2 per il 4-3-3 con una formazione imbottita di riserve e, soprattutto, lasciando il bomber Bianchimano a riposo. (ph: pagina ufficiale Facebook Matera Calcio)
PRIMO TEMPO INFUOCATO
Si parte subito a mille all’ora, con i padroni di casa a cercar di aggredire immediatamente i possessori di palla avversari. Regge bene la Reggina ma al 13’ i padroni di casa passano in vantaggio: Dugandzic trova la rete con un destro preciso. E’ 1 a 0. Prova subito a reagire la squadra di Maurizi con un traversone pericoloso di Bezziccheri che attraversa invano tutta l’area di rigore. Al 21’ però raddoppia il Matera: Dugandzic fa la sponda per De Falco che centra la traversa, sulla ribattuta il primo ad arrivare è Corado che batte Licastro e fa 2-0. Neanche il tempo di rilassarsi che la Reggina accorcia: Solerio mette al centro un ottimo pallone sul quale Sparacello centra il sette con il piattone destro. La partita continua ad essere emozionante, ricca di occasioni e con tanti scontri di gioco al limite dei cartellini. Siamo al 28’ e il Matera trova il tris: azione corale spettacolare della squadra di Auteri con Battista che segna il 3 a 1. Partita bellissima con le squadre che non si risparmiano affatto. Peccato per gli amaranto, colpiti da due contropiedi avversari.
RIPRESA MOLTO “MASCHIA”
Nella ripresa lo spettacolo cala ed aumentano i falli pericolosi che portano all’espulsione del centrocampista lucano Maimone dopo un scontro verbale con Mezavilla. Poco prima altra grande occasione per i padroni di casa che con Giovinco, subentrato a Battista ad inizio ripresa, non trovano per poco il poker. La Reggina prova ad imbastire le azioni ora in superiorità numerica ma il Matera difende bene il risultato con tutti gli uomini dietro la linea della palla. Al 78’ anche Mezavilla guadagna anticipatamente gli spogliatoi per doppia ammonizione dopo lo scontro con Maimone.
LA REGGINA SI SVEGLIA NEL FINALE
La partita resta ricca di falli con le occasioni che latitano. Ormai non si aspetta che il fischio finale che arriva subito dopo il secondo gol amaranto, arrivato a sorpresa al 93’ con Silenzi: altro cross di Solerio, difesa di casa immobile, arriva Silenzi che batte Tonti per il 3 a 2. Purtroppo per gli amaranto però la sveglia arriva tardi, i lucani passano così al turno successivo.