COSENZA – Sabato 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Anche la città di Cosenza aderirà con una duplice iniziativa. Sabato 25 novembre si illuminerà di rosa la Confluenza dei Fiumi. «La città – spiega l’assessore alle pari opportunità ed alla scuola Matilde Spadafora – diventerà, attraverso l’illuminazione di uno dei suoi luoghi-simbolo, la cornice delle varie manifestazioni che sul territorio sono state promosse dalla diverse associazioni per celebrare la giornata internazionale contro la violenza di genere». L’altro momento di riflessione, una sorta di anticipazione della giornata successiva, è previsto per domani, venerdì 24 novembre, alle ore 12,00, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi. L’Assessore Lanzino Spadafora ha invitato i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi della città e del Convitto Nazionale per donare loro una copia del cortometraggio “Le chiamavano farfalle”, realizzato qualche anno fa dalla Fondazione “Roberta Lanzino”, nell’ambito della sua ormai storica attività di animazione e formazione nelle scuole della Calabria. Il corto si ispira al romanzo di Julia Alvarez, “Il tempo delle farfalle” che racconta la storia delle sorelle Minerva, Patria e Maria Teresa Mirabal, ricordate in tutta l’America Latina con il soprannome di las mariposas, le farfalle.
“Amami e Basta!”
Sempre sabato 25 novembre 2017, dalle ore 10:00, presso la Villa Vecchia di Cosenza (Piazza XV marzo) e, a seguire presso la Sala degli Specchi (Palazzo della Provincia), ANCI Giovani Calabria organizza “AMAMI E BASTA!”, un incontro di riflessione e dibattito, per sensibilizzare gli amministratori, invitarli a esprimere parole pubbliche e condividere azioni concrete di contrasto agli atti di violenza e maltrattamenti di cui le donne sono vittima. La manifestazione prevede, dalle ore 10,00, l’istallazione della Panchina Rossa in ricordo di tutte le vittime della violenza di genere. A seguire si terrà un convegno sul tema della violenza sulle donne. Nel corso della manifestazione saranno premiate tutte le donne Sindaco della provincia di Cosenza.
A Castrovillari “Nemmeno con un fiore”
A Castrovilalri appuntamento con il convegno “Nemmeno con un fiore” che, fra le altre cose prevede, alle ore 16, un momento di preghiera e riflessione con Don Nicola De Luca, parroco della SS. Trinità, presso il Protoconvento francescano intorno alla panchina rossa, posizionata l’anno scorso di fianco al portone del Protoconvento per ricordare. Qui verrà benedetta una targa, dedicata a tutte le vittime del femminicidio. Subito dopo, sempre con la collaborazione di più associazioni e con il patrocinio del Comune e Provincia, nel Castello Aragonese si terrà, introdotto dalla sociologa Ivana Grisolia, promotrice del progetto “Panchina Rossa” e degli appuntamenti integrati, un incontro a più voci su “L’importanza della prevenzione e di azioni concrete contro la violenza sulle Donne” durante il quale verranno proiettati – ad arricchimento- pure i cortometraggi scritti a diretti da Diletta D’Ascia, presidente dell’Associazione “Gli Utopisti”. Qui sono programmati i contributi, moderati dal giornalista Vincenzo La Camera, del Sindaco, Domenico Lo Polito, del consigliere provinciale delegato alle pari opportunità, Vincenzo Tamburi, di Franco e Matilde Lanzino -genitori dell’indimenticabile Roberta- rappresentanti dell’omonima Fondazione onlus, dell’avvocato Francesca Straticò, della criminologa scrittrice Monica Capizzano, della psicologa Rosa Cerchiara, del docente Antonio Bianchi e del giornalista Mediaset Simone Toscano, inviato di “Quarto Grado”. A seguire si terrà la fiaccolata con la partecipazione di studenti, a partire dal Protoconvento con conclusione dinanzi al Teatro Vittoria, e la premiazione, sempre nel “Vittoria”, del concorso letterario- artistico “Nemmeno con un fiore” a cura dell’associazione Mystica Calabria che prevede un premio speciale, per le scuole, in memoria della giovane giornalista Maria Rosaria Sessa.
Cassano: “Il silenzio uccide due volte”
“Il silenzio uccide due volte” è lo slogan con cui sabato 25 novembre a Cariati si celebrerà la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un appuntamento, a cui parteciperanno anche gli studenti, che sarà articolato in due momenti. La mattina ci si riunirà sul lungomare per un flash mob e un omaggio a Battistina Russo, mentre nel pomeriggio si potrà partecipare a un convegno sul tema che si terrà al Cinema Teatro. Tra le personalità attese, il magistrato Letizia Benigno, il giudice Romina Rizzo, la criminologa Antonella Larobina e il commissario Giuseppe Massaro. La giornata inizierà la mattina, con appuntamento alle 10:00 sul lungomare di Cariati, nella zona Padre Pio. Qui verranno distribuiti palloncini ai partecipanti, che si avvieranno quindi verso la villetta Lavoratori del Mare in una passeggiata silenziosa. Una volta arrivati, la città e i partecipanti renderanno omaggio a Battistina Russo, la donna originaria di Cariati drammaticamente uccisa pochi mesi fa.
A Corigliano il Cineforum per riflettere
A Corigliano per la 2ª Rassegna Cinematografica dedicata al tema sarà proiettato venerdì 24 novembre il film “Io ci sono” – La storia di Lucia Annibali, con Cristiana Capotondi, presso Via Nazionale 40/D (sopra BNL). L’appuntamento è alle 20,00.