CASSANO ALLO JONIO (CS) – Avrebbe cercato di farsi dare un lavoro attraverso messaggi minatori. Le investigazioni, supportate dall’analisi dei tabulati telefonici , di registrazioni e di un cellulare dell’uomo contenente messaggi di natura estorsiva rivolti all’ex sindaco di Cassano allo Jonio, Giovanni Papasso, hanno consentito di individuare il presunto autore, un pregiudicato 33enne che avrebbe preteso un posto di lavoro in cambio del sostegno elettorale. All’uomo e all’ex sindaco , la Procura di Castrovillari contesta l’ipotesi di corruzione elettorale scaturita da messaggi dal contenuto ambiguo che non erano stati oggetto di denuncia da parte dell’ex primo cittadino . Il 33enne, arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentata estorsione aggravata, è stato posto a regime domiciliare.