Cosenza Nuoto – Polisportiva Acese 7-7 (2-0; 1-2; 2-3; 2-2)
Cosenza Nuoto: Guaglianone, Cerchiara 3, Stellato, Chiappetta 2, Capanna, Trocciola, Aloi, Cavalcanti 2, Mascaro, Ponte, Palermo, Greco, Morrone. Allenatore: Bartucci.
Polisportiva Acese: Vittoria, Randazzo, Cardinale M., Strano, Tagliaferri 2, Garozzo, Cardinale G., Flaccomio, Cará, Greco 2, Zappalá 1, Muscuso 2, Labisi. Allenatore: Arcidiacono.
Arbitro: Fabio Guarracino di Napoli
Note: spettatori 300 circa. Espulsioni Cosenza: 5/9; Acese 0/5.
La gara
COSENZA – Contro l’Acese finisce in parità (7-7) la gara di esordio casalingo. La squadra dell’ex Barranco ha tenuto bene contro i ragazzi di mister Bartucci, bravi a partire con il piede giusto e a riacciuffare una gara che a causa di qualche indecisione di troppo si era messa male. È un punto che fa bene però al morale, perché i rossoblu hanno saputo reagire alle difficoltà trovando qualità anche nei momenti di maggiore stanchezza. La gara infatti era partita subito bene in un primo periodo terminato 2-0 grazie alla doppietta di un motivato Cavalcanti. La reazione dei siciliani al rientro in vasca è notevole, e le reti di Tagliaferri e Zappalá rimettono in parità il match fino al centro di Cavalcanti per il 3-2 di fine secondo tempo. Si riparte e la partita si accende. Cosenza si porta sul 4-2 con Chiappetta, subisce la rimonta e il pari, va ancora in gol con il suo centroboa ma incassa il 5-5. Si va quindi all’ultimo tempo in parità e l’Acese si accende. Muscuso firma due marcature in meno di due minuti e la gara sembra persa per Cosenza che però con l’orgoglio rimonta, trova due reti entrambe a firma Cerchiara e sfiora anche il gol del vantaggio. Termina con un pareggio giusto tra due squadre che non hanno mai mollato per incassare quello che è il primo punto per entrambe in classifica, e che soprattutto non meritavano di perdere.
Bartucci a fine partita
«Una sconfitta sarebbe stata ingiusta – conferma il tecnico Bartucci – ma anche loro hanno giocato per portare a casa i tre punti. È un buon pari perché mi aspettavo una reazione dopo lo stop di Messina e ho avuto buone indicazioni. La reazione dei ragazzi è stata ottima e nei momenti difficili hanno tirato fuori tutte le energie residue per non uscire sconfitti. Il lato positivo è in una difesa che sull’uomo in meno ha fatto molto bene, ma a volte siamo frenetici in fase offensiva e questo lo paghi sia in termini realizzativi che nel rischio di subire le ripartenze. Dobbiamo lavorare ancora molto ma oggi si è vista la qualità e la voglia di un gruppo che, lasciatemelo dire, è stato spinto da un pubblico meraviglioso. In settimana ci sarà da verificare tante cose, e l’obiettivo sarà migliorare ciò che di buono abbiamo fatto e riflettere sugli errori per ridurli al minimo».