Botta e risposta tra Andria e Cosenza, alla rete di Rada risponde quella di Loviso

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Loviso

FIDELIS ANDRIA – COSENZA 1-1

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Maurantonio 6; Celli 6 Quinto 6 Rada 6,5; Tiritiello 6 Matera 6 Piccinni 6 Esposito 5,5 (32’ st Longo sv) Di Cosmo 5,5 (23’ st Lobosco 5,5); Lattanzio 6 (32’ st Taurino sv) Croce 5,5 (23’ st Scaringella 6). In panchina: Cilli, Tartaglia, Minicucci, Ippedico, Sisto, Scalera, Antonicelli, Camporeale. Allenatore: Papagni 6

COSENZA (3-5-2): Saracco 6; Idda 6 Dermaku 6 Pascali 5,5; Corsi 6 Bruccini 5,5 Loviso 6,5 (18’ st Palmiero 6) Trovato 5 (31’ st Mungo sv) D’Orazio 6 (31’ st Pinna sv); Okereke 5 (12’ st Tutino 6,5) Perez 5,5 (31’ st Baclet sv). In panchina: Zommers, Pasqualoni, Boniotti, Braglia. Allenatore: Braglia 6

ARBITRO: D’Apice di Arezzo 6

MARCATORI: 41’ pt Rada (F), 7’ st Loviso rig. (C)

NOTE: spettatori 2000 circa di cui una settantina ospiti. Ammoniti: Loviso, Dermaku (C), Longo (F). Angoli: 1-5. Recupero: 1′ pt, 5′ st

ANDRIA – Un pareggio giusto quello maturato questa sera al “Degli Ulivi” tra Fidelis Andria e Cosenza (foto ilcosenza.it). Una rete per parte, prima quella dei pugliesi poi quella dei calabresi. Rada fa centro da calcio piazzato, Loviso lo fa dal dischetto.

Novità in casa Cosenza per il centrocampo. Confermato il 3-5-2 di Piero Braglia con Trovato dal primo minuto al posto dello squalificato Calamai. In campo Massimo Loviso la spunta su Palmiero mentre Mungo si accomoda nuovamente in panchina. Confermato il duo d’attacco composto da Okereke e Perez. Anche la Fidelis Andria opta per il medesimo modulo degli avversari. In avanti la coppia Lattanzio-Croce mentre in difesa confermato il trio con Celli e Rada ai lati con Quinto al centro.

Rada da calcio piazzato fa centro

Spunto di Piccinni ad inizio gara ma, in mezzo all’area avversaria, nessun compagno pronto per indirizzare la sfera verso la porta di Saracco. Il Cosenza risponde con un tiro dalla distanza ad opera di Bruccini al minuto 5. Le due formazioni si fronteggiano a viso aperto, al “Degli Ulivi”, cercando di imbastire azioni offensive con un giro palla ragionato.

Sfera al centro di Corsi e sponda di Okereke sulla quale, però, nessun compagno si fa trovare pronto per il tocco decisivo quando l’orologio segna il 28’. Pascali commette fallo, all’altezza dei 30 metri, e D’Apice di Arezzo ferma il gioco. Sul pallone si posiziona Rada che, con un tiro a giro, porta in avanti i suoi poco dopo il minuto 40.

La riprende Loviso

Nella ripresa tocco di mano in area, dopo un cross da calcio d’angolo battuto da D’Orazio, con l’arbitro che indica il dischetto. Dagli undici metri si reca Loviso che lascia fermo il portiere avversario e festeggia sotto il settore dei tifosi rossoblù. Al minuto 14 Braglia inserisce Tutino che fa spazio a Okereke: non cambia nulla nello scacchiere rossoblù.

Altra sostituzione per il Cosenza: entra Palmiero ed esce l’autore della rete Loviso. Gioco di prestigio di Tutino che salta in bello stile Rada ma non riesce a fare lo stesso con Maurantonio. Anche Papagni opta per una doppia sostituzione: escono Di Cosmo e Croce ed entrano Lobosco e Scaringella.

Girandola di cambi per Fidelis Andria e Cosenza

Palla goal sul rinvio errato di Maurantonio. Sulla sfera si fionda Tutino che prova il tiro di prima intenzione: miracolo del portiere dell’Andria. Braglia si gioca le ultime tre sostituzioni a disposizione al 31’. Fanno il loro ingresso in campo Mungo, Pinna e Baclet e lasciano il terreno di gioco Trovato, D’Orazio e Perez. Anche la Fidelis fa entrare Taurino e Longo che prendono il posto di Lattanzio ed Esposito.

Trema la difesa rossoblù con una potente conclusione di Scaringella, al minuto 40, dopo l’errore della retroguardia ospite in disimpegno. Ancora Scaringella si rende pericoloso in avanti sul cross di Piccinni: niente da fare per il nuovo entrato. In pieno recupero calcio piazzato decentrato di Pinna ma la sfera non scende. Non accade più nulla: tra Andria e Cosenza termina in parità.

Alessandro Artuso

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