Conad Lamezia – Bcc Volley Leverano 3-2
25-16, 18-25, 18-25, 25-22, 15-12
Durata set: 22’-24’-24’-29’-17’
Conad Lamezia: Gerosa 3, Spescha 20, Alborghetti 8, Turano 6, Bruno 12, Garofalo 8, Zito lib. Sarpong 4, Alfieri, Del Campo 7, Polignino, Gaetano.
Non entrati: Chirumbolo
Allenatore: Vincenzo Nacci
Bcc Volley Leverano: Laterza, Galasso 13, Sergio 10, Scrimieri 15, Orefice 24, Serra 6, Franco lib., Di Mastrogiovanni lib., Ingrosso
Non entrati: Cagnazzo G., Francone, Savina, Miraglia
Allenatore: Zecca
Arbitri: Chiara Santangelo e Claudio Spartà di Catania
La gara
Si sfidano due prime della classe e al palazzetto dello sport di Pianopoli volano scintille. La vittoria al tie-break della Conad su Leverano, arrivata al termine di un match tiratissimo, permette alla squadra di Nacci di andare a giocare la gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia a Leverano con un minimo vantaggio.
Di studio, inevitabilmente, i primi scambi. C’è la giusta tensione e la paura di sbagliare, ma la Conad pian piano prende le misure agli avversari.
Spescha e compagni toccano praticamente ogni pallone a muro, aiutando molto la difesa e di conseguenza l’attacco. La Conad mette la testa avanti (10-7) incrementando via via il suo vantaggio grazie ad una prova senza sbavature, qualche errore solo al servizio. Il punto decisivo, che vale il 25-16 arriva grazie ad un’invasione a rete dei pugliesi.
Leverano parte con un piglio diverso nel secondo set e grazie al turno in battuta Orefice passa avanti 3-5. Manca, tra i giallorossi, la precisione e la lucidità della prima parte di gara, la ricezione non è più perfetta, anche l’intesa muro-difesa viene meno. Gira tutto al meglio invece tra le fila di Leverano, dove la ricezione è impeccabile e Laterza può servire al meglio i propri attaccanti (11-15). La Conad accusa il colpo e sbanda, Leverano capisce il momento di difficoltà dei locali e spinge (14-21). Nacci cambia la diagonale principale, dentro Alfieri-Sarpong per Gerosa-Spescha, poi dentro anche Del Campo per Bruno. Sul 18-23 in battuta entra anche Polignino per Alborghetti. L’errore in battuta del numero 12 regala però a Leverano la prima di una lunga serie di palle set. Il muro di Serra su Del Campo chiude subito un parziale da dimenticare per i lametini (18-25).
Incredibilmente equilibrato l’avvio di terzo set. Il primo break è per la Conad che stacca gli avversari 8-6 ma si fa poi recuperare e superare da Leverano 8-9. Alcuni errori di troppo dei giallorossi costano un vantaggio più largo a favore degli ospiti (11-14). Ottenuta la battuta è una pipe di Bruno a valere il 13-14, subito dopo un attacco di Spescha che spiazza il muro vale il pareggio, mentre un attacco fuori di Sergio vale il sorpasso 15-14. Si gioca su ogni pallone da una parte e dall’altra. Si lotta senza risparmiarsi. Leverano rimette prepotentemente la testa avanti con un muro di Scrimieri su Garofalo che vale il 16-19. Da qui in poi solo Leverano in campo. Un ace di Sergio vale il +4 (17-21), un attacco fuori di Spescha il + 5 (17-22), un primo tempo di Scrimieri il +6 (17-23). Il punto del 18-25 è un errore di ricostruzione dei lametini che permette a Leverano di andare avanti 2-1 nel conto totale dei set.
Il quarto set comincia con la novità Del Campo al posto di Garofalo ma con Leverano ancora a fare la voce grossa. Un muro di Scrimieri su Alborghetti vale il 3-6. Sbagliano però anche i pugliesi e due attacchi consecutivi spediti out da Orefice riportano in gara la Conad che trova con Gerosa il punto del sorpasso (7-6). Spescha e compagni ritrovano fiducia e ci mettono il cuore. È il turno in battuta del capitano a segnare la svolta. Il suo servizio spinto e le difficoltà in costruzione degli avversari portano Lamezia sul 16-11. Gli attacchi in diagonale strettissima di Orefice però continuano a fare male e Leverano si riporta in scia (22-21). Nacci ricambia la diagonale principale e la scelta premia. Sarpong mette a terra il pallone che vale il 24-22 e due palle set. Set che chiude poi Alborghetti con un muro su Sergio.
Il te-break si apre con gli stessi uomini che hanno vinto il quarto parziale. Dopo due errori del capitano (3-5) Nacci cambia ancora la diagonale principale. Torna in campo anche Garofalo per far rifiatare Bruno. Un muro di Alborghetti su Galasso vale il pareggio 5-5. Il vantaggio dei giallorossi arriva sul cambio campo (8-7) grazie al primo tempo di Turano. Un ace di Sarpong aiutato dalla rete vale il 9-7. Leverano riesce a ritrovare la parità 12-12 ma il primo tempo di Alborghetti permette a Lamezia di mettere la testa avanti 13-12. Il muro di Alborghetti su Scrimieri regala alla Conad la palla match che viene subito realizzata grazie all’errore in ricostruzione ospite.
Una vittoria sofferta e sudata, frutto anche e soprattutto del carattere e della fame di chi è subentrato dalla panchina. Una vittoria dalla quale ripartire per provare a centrare l’accesso al Final Four di Coppa.