Coppa Italia, passaggio del turno per il Cosenza a Lecce. A segno Okereke e Loviso

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Okereke

LECCE – COSENZA 0-2

LECCE (4-3-1-2): Chironi 5,5; Ciancio 6 Riccardi 5,5 Cosenza 5,5 Legittimo 6; Selasi 5,5 (17’ st Mancosu 6) Arrigoni 6 Megelaitis 5 (28’ st Pacilli sv); Costa Ferreira 6; Caturano 5,5 Di Piazza 5,5. In panchina: Vicino, Perucchini, Di Matteo, Torromino, Valeri, Marino, Dubickas, Gambardella, Persano, Saraniti. Allenatore: Liverani 6

COSENZA (3-5-1-1): Zommers 6; Pasqualoni 5,5 (11’ st Idda 6) Dermaku 7 Camigliano 6; Boniotti 6,5 (11’ st Okereke 7) Bruccini 6,5 Loviso 7 Trovato 6 Ramos 6; Mungo 6,5 (24’ st Corsi 6); Perez 6,5. In panchina: Saracco, Palmiero, Baclet, Tutino, Pascali, D’Orazio, Braglia. Allenatore: Braglia 7

ARBITRO: Perotti di Legnano 6

MARCATORI: 16’ st Okereke, 23’ st Loviso (C)

NOTE: spettatori 3000 circa di cui una quindicina ospiti. Nessun ammonito. Angoli: 4-4. Recupero: 1′ pt, 3′ st

LECCE – Sorride il Cosenza che vince con il Lecce grazie alle reti di Okereke e Loviso, tutte nella ripresa (foto repertorio Farina). Passaggio al prossimo turno per i colori rossoblù e sfida con la Viterbese.

Quarto di finale della Coppa Italia Serie C quello tra Lecce e Cosenza. Al “Via del Mare” si sfidano due squadre di alta classifica. I giallorossi sono primi a +6 sul Catania fermato, proprio dal Cosenza, nella partita di domenica pomeriggio al “Massimino”.

Vista la competizione, entrambi i tecnici propongono un giusto turnover. I salentini restano fedeli al loro 4-3-1-2 con Selasi trequartista dietro la coppa formata da Caturano e Di Piazza. Il Cosenza, dal proprio canto, decide per l’esordio di Zommers tra i pali. A centrocampo spazio a Loviso e Trovato mentre in avanti  Braglia lancia dall’inizio Mungo poco dietro rispetto a Perez.

Lecce-Cosenza, diverse occasioni ma il punteggio non cambia

Il Cosenza si divora un’occasione clamorosa sugli sviluppi di un contropiede. Mungo recupera palla a centrocampo e serve Perez che la gira a Trovato: il calciatore della Fiorentina sbaglia tutto con un diagonale da dimenticare. I silani sfruttano maggiormente la parte destra del rettangolo di gioco mentre il Lecce cerca di creare attraverso il giro palla. La risposta del Lecce arriva al 17’ con una conclusione da lontano da parte di Caturano: la palla termina in angolo dopo una deviazione di Mungo.

Caturano crea qualche grattacapo alla difesa silana ma il piede di Dermaku manda la palla in angolo dopo il tiro del centravanti giallorosso: tutto questo quando l’orologio segna il minuto 32. Iniziativa personale di Selasi con Mungo che si appropria della sfera e fa partire un tiro a giro sul quale Chironi si oppone senza problemi. Il Cosenza attacca con la spinta di Boniotti che, al 40’, ci prova con Boniotti dal lato ma la sfera termina alta.

Okereke entra e segna, Loviso raddoppia

Conclusione nella ripresa, precisamente al minuto 5, con la giocata del singola da parte di Bruccini che, però, termina al lato. Di Piazza subito dopo si crea il giusto spazio ma il tiro non inquadra la porta di Zommers. Braglia si gioca la partita e cambia due uomini e modulo: entrano Idda e Okereke ed escono Pasqualoni e Boniotti. Il Cosenza, con queste sostituzioni, passano al 4-3-1-2 con Mungo dietro la coppia Perez-Okereke.

Il Cosenza passa in vantaggio al 16’. Perez fa fuori in velocità Cosenza e serve con un cross il compagno Okereke che, da due passi, sovrasta Arrigoni e manda la palla in rete. I silani insistono e per poco non trovano lo 0-2 con Ramos. Grave errore della barriera sul tiro da calcio piazzato di Loviso e il Cosenza raddoppia i conti. Terzo cambio per i rossoblù e ritorno al 3-5-2 con l’ingresso di Corsi al posto di Mungo.

Tiro sporcato di Perez al 33’ che dai 25 metri sbaglia tutto. Forcing finale del Lecce ma la difesa del Cosenza regge bene. I rossoblù passano al “Via del Mare” e approdano in semifinale. Nel finale rete annullata a Caturano per sospetta posizione di fuorigioco.

Alessandro Artuso

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