SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Percorso suggestivo ma molto più difficile del previsto quello che si sono trovati davanti gli atleti della V Cross di San Giovanni in Fiore organizzata dalla Jure Sport di Paolo Audia. Sei chilometri tra le montagne della Sila colorati di bianco dalle abbondanti nevicate dei giorni precedenti, che hanno reso il percorso unico e senz’altro uno dei più belli tra quelli del circuito del cross d’Italia.
Marco Barbuscio con i colori dell’Asd CorriCastrovillari, del presidente Gianfranco Milanese, parte subito forte e domina la gara dall’inizio alla fine. Sarà lui stesso a fine gara a definire il percorso di «livello nazionale» e a raccontare della sua «forma in crescendo» che presto, spera, ritornerà «ai livelli che mi competono». Dietro di lui Paolo Audia della Jure sport organizzatrice della gara e l’altro atleta Asd Corricastrovillari Antonio Amodeo.
La gara femminile è stata vinta da Teresa La Tella che ha controllato fino al traguardo l’atleta della Asd Corricastrovillari Valentina Maiolino che si aggiudica il secondo posto davanti ad Olivia Chorzepa. «fatica allievata da uno scenario mozzafiato» è stato il commento della Maiolino al traguardo commentando un «cross spettacolare ricco di tanto divertimento. L’asfalto non può competere con percorsi di questo tipo a livello di lavoro muscolare e di caparbietà richiesta all’atleta».
Le altre atlete Corricastrovillari Paula Dominguez e De Jesus si piazzano al primo e secondo posto delle rispettive categorie. Podio anche per Salvatore Arena, Umberto Marino, Pasquale Mazzotta, Raffaele Lagani, Gianfranco Milanese. Gran bel risultato per l’allievo Alex Lagani che dimostra già la sua qualità combattendo alla pari con i migliori e conquistando il primo posto nella sua categoria. Ottimi tempi anche per Roberto Froio, Angelo De Luca e Domenico Figoli. Domenica prossima si correrà la seconda cross valida per l’ingresso alla gara nazionale di Gubbio e dove la Asd Corricastrovillari, a seguito dei risultati della prima prova, è prima con la squadra femminile e seconda (dopo la k42) con la squadra maschile.