VITERBESE – COSENZA 3-1
VITERBESE (4-3-3): Pini 6; Celiento 6 Rinaldi 6 Sini 6 De Vito 6 (Sanè 6); Baldassin 6 Benedetti 6 Cenciarelli 6; Vandeputte 6 Jefferson 6,5 (1’ st Ngissah 6) Calderini 6 (18’ st De Sousa 6,5). In panchina: Iannarilli, Micheli, Peverelli, Mendez, Mbaye, Zenuni, Di Paolantonio, Atanasov, Mosti. Allenatore: Sottili 6
COSENZA (3-4-1-2): Zommers 4; Boniotti 5,5 (29’ pt Calamai 6) Dermaku 5 Pascali 6; Corsi 6 Bruccini 6 Loviso 5,5 D’Orazio 6; Mungo 4; Tutino 5 (15’ Palmiero 6) Baclet 5,5 (20’ st Perez 6). In panchina: Saracco, Idda, Ramos, Pasqualoni, Okereke, Braglia T. Allenatore: Braglia 6
ARBITRO: Proietti di Terni 5
MARCATORI: 6’ pt aut. Pascali, 34’ pt Jefferson (V), 41’ pt Bruccini (C), 45’ st rig. De Sousa (V)
NOTE: spettatori 300 circa di cui 33 ospiti. Espulso al 12’ pt Mungo (C) per proteste. Espulso al 17’ st Loviso (C) per gioco pericoloso. Ammoniti: Corsi, Pascali (C), Ngissah, De Sousa (V). Angoli: 3-2. Recupero: 2‘ pt, 4‘ st
VITERBO – Un 3-1, quello odierno, che fa molto male al Cosenza. Doppia inferiorità dei rossoblù causata dai rossi diretti rimediati da Mungo nel primo tempo e Loviso durante la ripresa.
Si gioca la seminifinale d’andata della Coppa Italia Serie C, a sfidarsi la Viterbese e il Cosenza (foto tusciaweb.eu). I laziali scendono in campo con il 4-3-3: in campo l’ex rossoblù Elio Calderini. I silani, invece, optano per un discreto turnover. Sul terreno di gioco del “Rocchi” il mister Braglia decide per il 3-4-1-2 facendo giocare Boniotti dal primo minuto. In avanti Tutino e Baclet dall’inizio.
Tre reti nel primo tempo, espulso Mungo
Il primo pericolo lo crea il Cosenza. Al minuto 4 cross al centro di D’Orazio, respinta della difesa non ottimale, e conclusione di Baclet di prima: Pini manda in calcio d’angolo. Retropassaggio di Pascali e terreno fatale per Zommers che non riesce a colpire il pallone lasciando che la sfera termini in porta. Doccia fredda per il Cosenza alla quale si aggiunge Mungo che viene espulso. Al minuto 15 grande occasione, capitata sui piedi di Tutino, abilmente servito da un lancio di Pascali, e conseguente parata di Pini. La Viterbese sfiora il 2-0 al 25’ con una girata in bello stile di Calderini su assist di Cenciarelli sulla quale, però, Zommers si oppone.
Poco prima della mezz’ora Calamai fa il suo ingresso al posto di Boniotti e il Cosenza passa al 4-3-2 visto l’uomo in meno. Ancora un altro errore del portiere silano e la Viterbese raddoppia. Cross al centro di Celiento e conseguente colpo di testa di Jefferson: l’estremo difensore dei silani non è esente da responsabilità. Al minuto 41 Calamai si invola verso la porta avversaria cercando il compagno Bruccini che, di prima, accorcia le distanze. Il Cosenza fallisce il pari con Calamai sbagliando, di fatto, a porta praticamente vuota.
Cosenza, altro rosso per Loviso
Sottili decide di cambiare ad inizio ripresa con l’ingresso di Ngissah al posto di Jefferson perdendo, subito dopo, De Vito causa infortunio. Calamai al 5’ cerca il colpo dalla distanza ma Pini blocca senza problemi. Loviso commette un fallo e l’arbitro decide per un altro rosso diretto. A questo punto Braglia inserisce Palmiero che prende il posto di Tutino. Ngissah cerca di segnare nella seguente azione ma Zommers compie un ottimo intervento.
Il tecnico dei laziali vuol chiudere la partita e si gioca la carta De Sousa che prende il posto di Calderini. Il Cosenza inserisce Perez facendo uscire Baclet: silani in campo con il 4-3-1. La squadra di Braglia cerca di addormentare la gara mentre i locali non riescono ad attaccare con la convinzione dimostrata durante la prima parte dell’incontro. Altro svarione difensivo con Dermaku che commette una sciocchezza colossale. De Sousa si reca dagli 11 metri e fa centro per il definitivo 3-1. Mercoledì prossimo il ritorno a Cosenza.
Alessandro Artuso