COSENZA – VITERBESE 2-1
COSENZA (3-4-3): Saracco 6; Idda 6 Dermaku 6 Camigliano 6; Boniotti 6,5 (12’ st Perez 6) Calamai 6 Trovato 6,5 (27’ st Palmiero sv) Ramos 6; Tutino 6,5 Baclet 5,5 Okereke 6,5 (43’ st Braglia sv). In panchina: Zommers, Pascali, D’Orazio. Allenatore: Braglia 6
VITERBESE (3-5-2): Pini 5,5; Rinaldi 6 Atanasov 6 Sini 6; Peverelli 5,5 Benedetti 6 Di Paolantonio 6 Sané 6 (41’ st Celiento sv) Cenciarelli 6; Ngissah 5,5 (20’ st Jefferson 6,5) De Sousa 5,5 (1’ st Calderini 7). In panchina: Iannarilli, Micheli, Mendez, Vandeputte, Zenuni, Pandolfi, Mosti. Allenatore: Sottili 6
ARBITRO: Prontera di Bologna 6
MARCATORI: 31’ pt Tutino (C), 37’ st Calderini (V), 44’ st Perez (C)
NOTE: spettatori 2500 circa di cui una ventina ospiti. Ammoniti: Pini (V). Angoli: 11-2. Recupero: 1‘ pt, 4‘ st
COSENZA – La Viterbese esce sconfitta dal “Marulla” di Cosenza ma accede, ugualmente, alla finale della Coppa Italia Serie C. Non sono bastate le due reti dei silani, decisivo il centro di Calderini (foto Farina).
Cambia lo scacchiere rossoblù: si passa al 3-4-3. In avanti Baclet al centro con Okereke e Tutino ai lati. A centrocampo, invece, visti gli squalificati Mungo e Loviso, il Cosenza propone Boniotti e Ramos sulle corsie con Calamai e Trovato al centro del campo. La Viterbese, forte del 3-1 dell’andata, decide di optare per un 3-5-2: in panchina l’ex di turno Calderini.
Tutino esalta il “Marulla”
I padroni di casa iniziano, sin da subito, ad attaccare sfruttando maggiormente la fascia di competenza del giovane Boniotti e, in alcune circostanze, anche quella di Ramos. Al minuto 13 calcio d’angolo battuto da Ramos e conseguente battuta di Calamai che, però, non inquadra lo specchio della porta di Pini.
Altra occasione dei silani con un tiro-cross al 24’, da parte di Tutino, che viene toccato da Okereke: palla fuori. Poco dopo la mezz’ora si accende il match. Cross dall’angolo battuto da Ramos, intervento a vuoto del portiere, e Tutino di piatto fa centro. Continuano gli attacchi del Cosenza ma la Viterbese tenta di contenerli con la difesa a 5 in fase di non possesso.
Calderini al volo punisce il Cosenza
I gialloblù inseriscono Calderini, ad inizio ripresa, al posto di De Sousa. Al minuto 8 incursione al centro di Trovato e tiro alto sopra la traversa del ragazzo scuola Fiorentina. Braglia si gioca la prima sostituzione inserendo Perez e facendo uscire Boniotti. Okereke indietreggia a centrocampo mentre il nuovo entrato fa l’esterno. Dermaku al minuto 19 salta più in alto di tutti ma la palla non entra.
Sottili non sta a guardare e fa entrare Jefferson che subentra a Ngissah. Triangolo dei laziali con la coppia Calderini-Benedetti: l’ex Catanzaro prova il colpo a giro ma l’esito non è dei migliori. Al 27’ fa il suo ingresso Palmiero al posto di Trovato. Trema la difesa rossoblù con un diagonale insidioso calciato da Calderini e terminato oltre la linea di fondo. I “sogni” del Cosenza si interrompono al 37’ con una rete al volo, di prima, dell’ex Calderini: l’assist porta la firma di Jefferson. Prima del recupero a segno Perez con un colpo di testa ma non basta: in finale va la Viterbese.
Alessandro Artuso