Unical, Gregorio Crudo propone la mensa smart

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ARCAVACATA DI RENDE (CS) – Il mondo diventa sempre più digitale e l’Unical non vuole rimanere indietro, nemmeno il suo servizio mensa.

La proposta di Crudo

E’ stata infatti accolta all’unanimità – dall’adunanza presieduta dal Prof. Maggiolini – la proposta del vice presidente della Commissione Mensa Gregorio Crudo, rappresentante dell’associazione DAS, riguardante un’applicazione che renderà smart e più “appetibile” a tutti la fruizione del servizio mensa con servizi all’avanguardia. La creazione di un’applicazione scaricabile gratuitamente sugli smartphone servirà infatti a conoscere i menù giornalieri che potranno così essere immediatamente consultabili da tutti gli utenti delle mense Unical. L’applicazione potrà essere implementata da altri servizi innovativi quali, per esempio, la predisposizione di una sezione che stima i tempi di attesa per l’utenza.

Obiettivo: migliorare la vivibilità del Campus

«Credo che rispondere alle esigenze degli studenti con proposte ed azioni che intervengono nel miglioramento della vivibilità all’interno del Campus di Arcavacata – commenta Crudo -, sia la via da perseguire. Inoltre sarà anche installata una connessione WIFI nei pressi del Bar della mensa Maisonnettes così da consentire di vivere al meglio la zona comfort della mensa utilizzando gratuitamente la rete d’Ateneo che verrà amplificata sia all’interno che all’esterno».

Das pronta per le prossime elezioni universitarie

Un altro risultato si aggiunge al lavoro svolto dai rappresentanti degli studenti di Rinnovamento è Futuro, dopo la cooperazione tra La Cascina e Coldiretti, i menù Online sul sito dell’Unical, l’istanza per l’attivazione del servizio mensa a tariffa agevolata dall’ 1 settembre di ogni anno, l’apertura alternata delle mense nel fine settimana (in tandem con Domenico Tulino, rappresentante in seno al Consiglio di Amministrazione. L’associazione DAS in quota Rinnovamento è Futuro si prepara quindi per dire la sua alla prossima tornata elettorale di maggio «mettendo in campo – conclude Crudo – fatti ed argomenti validi così uniti ai numerosi risultati raggiunti negli anni di rappresentanza studentesca».

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