COSENZA – Un percorso multisensoriale, estremamente cognitivo, che porta a vivere in uno spazio senza luogo e senza tempo fatto di astrazioni, di cromie e di essenze, si tratta di Espressione a Colori, mostra personale di una giovane artista cosentina, Francesca Manna, allestita al Museo delle Arti e dei Mestieri di Cosenza.
La sua è una pittura istintiva, filosofica legata alla ricerca delle sfumature più intime ed emotive dell’animo, non ci sono disegni o schemi ben definiti, ma solo pensieri sfumati e gestuali che prendono forma, emozioni momentanee, percepite dai suoi occhi e trasportate sulla tela.
Non dipinge ciò che vede ma ciò che sente, il suo spirito creativo non ha una forma ma si disvela in un armonioso intrecciarsi di linee che si muovono incessantemente dentro l’immobilità dei colori sempre accesi e vivaci.
Visioni profondamente interiorizzate, forme vaghe e appena riconoscibili che conducono verso una dimensione onirica, incantata che ammalia, quasi ipnotizza lo spettatore.
Le immagini privi di peso, la leggerezza del sogno a occhi aperti, della sinfonia armonica dei colori con le linee, sembrano indicare la volontà di superare una realtà per raggiungerne un’altra, magari utopica o fantastica, fatta di frammenti segreti che parlano direttamente ai sentimenti più intimi.
Dipinti che sembrano il frutto di un accordo tra il caos articolato e il sogno meraviglioso che si autoriproduce continuamente, un mondo tutto personale che affonda le sue radici in un linguaggio universale dove le luci si oppongono al grigio della realtà.
Le opere di Francesca Manna non hanno precisi riferimenti nel razionale, affidano alle illuminazioni inattese il senso più profondo di un mondo verso cui guardare solo con lo sguardo di una purezza incontaminata, un modo per fuggire dalla realtà e dai suoi percorsi obbligati.
La mostra potrà essere visitata, con ingresso gratuito, ogni giorno dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 20,00 fino a domenica 14 aprile.
Gaia Santolla