ARCAVACATA DI RENDE (CS) – «Non possiamo accettare che nella nostra terra comandino 160 cosche di mafie, secondo il modello della San Luca di Giuseppe Pelle. Non è tollerabile che l’ordine pubblico sia condiviso tra Stato e mafie. Adesso basta. Questa è l’ora della disobbedienza alla ‘ndrangheta». Sono queste le parole di Pino Masciari, l’imprenditore calabrese, testimone di giustizia che è intervenuto all’Unical, al seminario organizzato da Pedagogia della R-Esistenza.
L’incontro è stato aperto dal docente Unical Giancarlo Costabile, Responsabile del Laboratorio di Pedagogia della R-Esistenza, che ha teorizzato la necessità di un ’68 contro le mafie: «Gli accademici smettano di fare come gli struzzi e mettere la testa sotto la sabbia. La nostra funzione a queste latitudini è preparare i giovani alla ribellione morale e civile, e non all’accettazione passiva di tutto questo.
Abbiamo raccolto una testimonianza audio del professore Costabile, che vi proponiamo di seguito