Come indicato nella suddetta proposta di legge, gli incendi creano ingenti danni in tutti i territori e necessitano di essere affrontati con il coinvolgimento di tutti i cittadini in un programma di prevenzione diffuso e partecipato. Plauso è stato espresso al comitato spontaneo di cittadini che, già attivi sul territorio, sono disponibili e pronti a fronteggiare ogni evenienza; non possono però essere lasciati soli dalle istituzioni, che invece, devono accompagnarli e sostenerli fornendo loro mezzi e strutture.
«Spesso- ricorda Raffaele Papa, coordinatore provinciale di Italia del Meridione- all’origine di questi disastri vi è l’abbandono di luoghi ed ambienti da parte di proprietari, le motivazioni sono le più diverse, così come non bisogna trascurare la matrice dolosa e criminale. Con questa legge si vogliono mettere al centro della tutela del territorio, i cittadini residenti, nonchè gli enti interessati e prossimi, facendone delle sentinelle dei propri ambienti; è auspicabile quindi l’approvazione di quando proposto. Sono indubbiamente necessarie risorse umane e finanziarie, di certo inferiori all’enorme spesa che viene annualmente sostenuta per provvedere allo spegnimento e ripristino dei luoghi, per non parlare dei rischi alla vita umana. Basta solo ricordare che un ora di canadair costa all’incirca 15.000 euro. Non perdiamo altro tempo, la stagione calda è alle porte e necessitano interventi concreti e rapidi, diversamente saremo costretti a subire ed assistere inermi, allo scempio delle meraviglie naturali cui siamo circondati ed il danno continuerà ad essere notevole».