COSENZA – Sicurezza stradale è l’argomento principale del Campus svoltosi il 3 e 4 maggio alla Città dei Ragazzi di Cosenza. Una due giorni di eventi formativi organizzata dalle associazioni forSICS – Sicurezza Stradale e I Nostri Angeli e patrocinata dal Comune di Cosenza.La prima edizione dell’evento, infatti, si era svolta lo scorso anno a San Lucido in memoria di tre ragazze, Ida, Filomena e Sara, scomparse in un incidente stradale.
In due mattine, il Campus ha visto la partecipazione di oltre 900 studenti degli istituti scolastici superiori di Rende e Cosenza, coinvolti dall’USR Calabria, i quali hanno avuto l’opportunità di apprendere i corretti comportamenti di guida attraverso i simulatori e le dimostrazioni pratiche negli oltre 30 experience point presenti. Inoltre, gli studenti presenti hanno avuto la possibilità di partecipare al corso teorico-pratico tenuto dalla Fondazione ANIA, che ha inaugurato la prima tappa del tour ANIA Campus proprio nella città di Cosenza, sperimentando attraverso simulatori di guida e crash test cosa accade in un incidente stradale, apprendendo le migliori tecniche per uscire da un veicolo ribaltato. Tra le altre tematiche trattate, anche lezioni di primo soccorso, aderenza del veicolo su strada, percorsi per ciclisti, scelta e controllo degli pneumatici, apparecchiature per rilevare la velocità dei veicoli, mobilità sostenibile, simulazioni dello stato di ebbrezza con visori speciali, sistemi di gestione del traffico. Grande successo anche per la Lamborghini, super car in dotazione alla polizia, dotata di equipaggiamenti ultra tecnologici per effettuare operazioni di vigilanza sulle strade e trasporto di organi. Anche quest’anno era presente il Pullman Azzurro della polizia, un’aula didattica itinerante attrezzata per la proiezione di video ed esercitazioni sui comportamenti di guida e per far sperimentare le alterazioni psico-fisiche causate da stanchezza, alcol e droghe, estremamente pericolose al volante. All’iniziativa ha partecipato il dirigente della Polizia stradale di Cosenza, Giovanni Spina, che ha accolto insieme ai suoi uomini visitatori e studenti nello stand della Polstrada.