CATANZARO – E’ stato sottoscritto ieri pomeriggio,presso il Centro di giustizia minorile di Catanzaro, il protocollo d’intesa tra il Centro Clinico San Vitaliano e la Direzione del Centro di Giustizia Minorile che darà la possibilità ai minori e ai giovani adulti in carico ai servizi minorili, di svolgere tirocini formativi e lavorativi.
La firma, sottoscritta tra il direttore del centro dott.ssa Isabella Mastropasqua e l’imprenditore dott. Alfredo Citrigno, presidente del Gruppo Citrigno, rappresenta una innovativa modalità di reinserimento sociale dei minori e giovani adulti entrati nel circuito penale che si affianca alle numerose attività pedagogico-educative offerte dalla Giustizia Minorile. Questa è oltre che un’opportunità concreta di sinergie operative, una sorta di sperimentazione di percorsi educativi formativi, realizzati in collaborazione tra enti pubblici e le imprese. «È un’esperienza che si muove a tutto tondo, ha dichiarato la direttrice Mastropasqua, che permette non solo di imparare un mestiere ma è anche un modo per diventare un sano cittadino. Questo deve essere un messaggio di richiamo per le imprese, ci vorrebbero centinaia di centri come il San Vitaliano, che possano dare la possibilità a diversi ragazzi di vivere il mondo degli adulti in maniera fiduciosa».
Il presidente Citrigno non è nuovo ad occasioni come questa. Infatti, nei mesi scorsi, un detenuto, oggi uomo libero, aveva svolto uno stage presso una delle strutture del Gruppo Citrigno. «Occasioni come queste-ha dichiarato Alfredo Citrigno- vogliono rappresentare un passo importante verso la costruzione della solidarietà da parte delle imprese che perseguono anche finalità etiche, come strumento di crescita e di arricchimento per chi offre il lavoro, per chi ne beneficia e per l’intero contesto sociale. Ed infine una speranza di intravedere un futuro positivo».