ACRI (CS) – Quando il tempo sembrava ormai scaduto, e con un provvidenziale colpo di coda al 90′, in casa Acri è stato segnato il gol decisivo per disputare il campionato di Eccellenza.
Il commissario unico
Tramontata definitivamente l’ipotesi di un nuovo coinvolgimento del presidente uscente Santo Falcone, nel corso dell’ultima riunione indetta dall’amministarzione comunale, rappresentata dall’assessore allo sport Le Pera e dal consigliere Siciliano, il comitato promotore con a capo Carlo Stumpo ha proposto la figura di Leonardo Molinari, commercialista, quale commissario. A lui ora il sompito di costruire la nuova società. Nome gradito anche ai più fra gli storici dirigenti dell’Acri, Molinari ha quindi accettato l’incarico di commissario unico dichiarando di aver tutta l’intenzione di voler costituire una società solida, con persone nuove e l’aiuto di quelle vecchie.
In campo i giovani
Ora nell’agenda del neo commissario chiaramente incombe il primo impegno ufficiale dei rossoneri: il 26 agosto a Cosenza contro l’A.C. Morrone in Coppa. Al momento senza una rosa adeguata, l’idea è quella di far cominciare a la preparazione ai giovani di proprietà per poter scendere in campo con la formazione giovanile di Reale e Perri, che tanto bene ha fatto nel corso dell’ultima stagione. Naturalmente ci sarà poi da affrontare il capitolo allenatore e Molinari ha già fatto sapere che il tecnico Mimmo Galeano sarà ovviamente il primo ad essere contattato. Poi ci sarà da trovare dei giocatori, magari non ancora collocati o in cerca di rilancio.
Obiettivi
La strada è certo in salita ma il neo commissario sembra avere le idee chiare. «Obiettivi? Fare un campionato tranquillo per mantenere la categoria – dichiara Molinari -. E non arrivare il prossimo anno in questa situazione». A buon intenditor poche parole. Intanto convocato per lunedì prossimo nel tardo pomeriggio il primo incontro tra il commissario, imprenditori e sportivi.
(In foto da sinistra verso destra Molinari, Siciliano e Le Pera)