Dario Brunori ospite del festival Joggi Avant Folk

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SANTA CATERINA ALBANESE (CS) – Il festival Joggi Avant Folk compie 21 anni. Anche quest’anno il piccolo centro di Joggi, nel comune di Santa Caterina Albanese, provincia di Cosenza sarà letteralmente invaso da tanta buona musica, ma ancora teatri, incontri, laboratori per bambini, mostre e tanto altro ancora.
Appuntamento come sempre dal 16 al 18 agosto. Il festival, organizzato dall’omonima associazione, prevede un cartellone ricco di eventi e come consuetudine anche momenti di conoscenza improntati su temi di attualità. Tutto come al solito rigorosamente ad ingresso gratuito. Per l’occasione è attiva per il sesto anno consecutivo anche la campagna di crowdfunding sulla piattaforma Produzionidalbasso.com.

IL TEMA DELL’EDIZIONE

Il tema dell’edizione 2018 è interamente dedicato ai bambini e all’infanzia. A partire dalla tragedia che ormai da anni interessa il nostro Mediterraneo che vede proprio i bambini prime vittime di queste catastrofi, al riemergere di nuovi confini e muri capaci ancora oggi di separare e imprigionare proprio i più piccoli e poi ancora le nuove povertà, le rinunce alle cure e le problematiche abitative, sino ad arrivare in un paese come il nostro all’incapacità di una classe politica di confermare persino provvedimenti come lo ius soli.
NO ONE LEFT OUT. ‘Nessuno escluso’ vuole essere il grido che parte dalla piazza di Joggi per tenere sempre viva l’attenzione sui bambini e sul loro diritto alla felicità. Durante i tre gg del festival saranno vari gli appuntamenti dedicati proprio ai bambini, con incontri, immagini e testimonianze che vedono al centro le diverse problematiche che affrontano oggi i bambini, soprattutto quelli migranti.
E parlando di bambini il festival non può non ricordare Paola Scialis, artista calabrese scomparsa di recente, sempre vicina ai bambini. verso cui ha avuto un’attenzione speciale per tutta la sua carriera. L’edizione 2018 è dedicata a lei alla passione e all’amore che ha sempre messo nei suoi progetti dal teatro di figura alle marionette, dalle residenze creative ai progetti che interessano i luoghi della nostra regione e non solo.

IL PROGRAMMA MUSICALE

Ad aprire la 21° edizione il duo Sol Pereyra & Dj Karim con il #PrendeteTour il nuovo Tour della camaleontica SOL PEREYRA cantante e polistrumentista che si imbarca con il suo set elettroacustico e con il giramondo del suono, Dj Karim, una vecchia conoscenza delle rotte latinoamericane. A seguire Fabi il Zalles, leader e voce della Spasulati storica band arbereshe esempio di contaminazione a 360° con influenze reggae, ska, dub con all’ attivo 4 dischi e centinaia di concerti in tutta Europa. Oggi diventa semplicemente Zalles e inizia ufficialmente una nuova vita musicale con il suo progetto da solista. In attesa dell’album d’esordio in uscita ad ottobre 2018, arriva a Maggio su tutte le piattaforme digitali l’ultimo singolo “NGJITE”.
Chiude la prima serata la band dei 47 SOUL fondata nel 2013 da attivisti palestinesi e giordani. Hip-hop, reggae e sound elettronici fanno da base a testi in arabo e in inglese che parlano di integrazione e di politica. Definita #shamstep, la loro musica mescola questi elementi al #dabke e ai suoni tradizionali della regione Bilad al-Sham. 47 SOUL collega melodie che hanno attraversato il mondo arabo per secoli con sintetizzatori analogici, linee di chitarra ipnotica, cantando in un mix di arabo e inglese. Il loro primo singolo di successo Intro to Shamstep ha raggiunto oltre 4 milioni di visualizzazioni su Youtube e anche il live 47 SOUL è un’esperienza unica dal momento che ogni singolo spettacolo è un’esplosione di danze inarrestabili e trance sia sul palco che tra il pubblico.
Ospite del secondo giorno del festival la band trentina dei POP X, nome dietro il quale si celano Davide Panizza e i suoi sodali. Dopo l’indescrivibile clamore suscitato del precedente “Lesbianitj” ecco “Musica per Noi” uscito il 26 gennaio per Bomba Dischi / Universal. Ad accompagnare Pop X sul palco ci saranno vecchi e nuovi sodali: accanto a Niccolò Di Gregorio (drumset) e Luca Babic (chitarra midi), si aggiungeranno Matteo Domenichelli (basso) e Ilaria Boba Ciampolini (tastiere). A farla da padrone sarà come sempre l’approccio performativo e la capacità di sorprendere come nessun altro con effetti speciali.
In apertura il progetto solista del polistrumentista, cantante e autore Alessio Calivi: Kim Ree Heena che mette insieme musica elettronica e immagini. I suoi live sono, infatti, accompagnati dalla proiezione di visual, realizzati dagli artisti Toni Zappa e Salvatore Insana.
La terza e ultima giornata ospiterà l’atteso incontro fra Dario Brunori e Franco Arminio che converseranno sulla loro esperienza dei paesi. Il pluripremiato cantautore calabrese e il paesologo di Bisaccia si racconteranno fra musica e poesia e incroceranno il loro canto.
A seguire il live di Colapesce con il suo “l’Infedele tour”. Proprio il nuovo tour ha confermato Colapesce come uno dei talenti più fulgidi e cristallini della sua generazione. Un autore capace di muoversi tra i generi e gli stili, mettendo comunque sempre al centro di tutto la canzone. Un artista libero che non ama i vincoli e che si diverte a giocare con le forme del pop, ma senza disdegnare soluzioni più sperimentali.
L’ultimo album, infatti, può essere inteso come un vero e proprio manifesto del Colapesce pensiero: prodotto dallo stesso Lorenzo insieme a IOSONOUNCANE e Mario Conte, “Infedele” mostra un musicista in stato di grazia e in grado di mischiare musica colta e leggera, rock e fado portoghese, musica elettronica e free jazz: tutto e il suo contrario.
L’afther show invece è a cura di Dj set Epi roots family (16) e Fabio Nirta dj set (17,18).

Il programma del festival prevede anche momenti di teatro, incontri, laboratori per bambini e tanto altro ancora.
Il 16 si inizia con ‘Storia di una matita. A casa’. Spettacolo di narrazione e live painting. Con Michele D’Ignazio autore del libro e Gianluca Salamone mentre alle ore 20 si terrà lo spettacolo NO PASARAN. Viaggio utopico nel cuore della Palestina di e con Giuseppe Bornino-
Giovedi 17 dal pomeriggio prenderà il via il laboratorio per bambini ‘Coloriamo’, laboratorio di street art a cura di Gianluca Salamone che continuerà anche il giorno 18.
A seguire alle ore 19 si terrà la presentazione del libro ‘Non mi posso lamentare’ di Davide Imbrogno (Coessenza ed.). Sarà presente l’autore. Introduce e modera Francesco Cangemi. Prima dei concerti, alle ore 20 invece la presentazione del gioco e del libro “Nessuno tocchi Lucignolo” + “Abbasso la sqùola” (Edizioni Erranti) di Loredana Caruso e Claudio Dionesalvi.
Il 18 agosto nel pomeriggio si terrà lo spettacolo per bambini ‘Clown in corso’ a cura di Stelio Fragolino Marano. Infine alle ore 20 l’evento clou della 21 edizione. L’incontro con Dario Brunori e Franco Arminio.

Durante i giorni del festival sono inoltre previsti allestimenti, mostre, animazione con suonatori di musica tradizionale, escursioni.
Per info: www.joggiavantfolk.org

 

 

 

 

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