«La doppia preferenza di genere non va confusa con le “quote rosa”: è semplicemente una scelta che viene data a chi vuole esprimere più di un voto. La legge sulla doppia preferenza di genere – spiega Monica Zinno – prende ispirazione da una legge del 2009 della Campania, che per prima in Italia ha adottato questo meccanismo e con un esito positivo: grazie al nuovo metodo di voto le donne in Consiglio regionale sono passate da 2 a 14 (con una rappresentanza femminile che è aumentata del 20 per cento). Dobbiamo sforzarci ad un salto di qualità che non deve riguardare solo le donne, ma anche gli uomini. Ovviamente la doppia preferenza rappresenta solo il gradino iniziale di un percorso ancora lungo, soprattutto per l’Italia, Paese particolarmente indietro rispetto alla media Europea per quanto riguarda la parità tra i sessi. Da qualche parte, però, si deve iniziare. Quello che manca anche in Calabria – prosegue Monica Zinno – è la cultura di valorizzare genere e generazioni. In questo modo si impone dall’alto qualcosa che dovrebbe partire dal basso e diventare una regola socialmente accettata. Per questo motivo è importante l’iniziativa del 27 settembre a Cosenza dove saranno presenti donne di ogni schieramento politico, del mondo associativo e professionale. Proprio per questa battaglia di civiltà e per la piena applicazione delle leggi nazionali e regionali nonché della nostra carta costituzionale, ci auguriamo che le dichiarazioni di intenti fatte dal presidente della Regione Mario Oliverio nel 2014 diventino finalmente realtà».
I PARTECIPANTI
All’incontro parteciperanno:Annamaria Artese (assessora Politiche sociali e Istruzione-Rende), Marina Pasqua (assessora Pari opportunità-Rende), Barbara Blasi (consigliera comunale Rende), Matilde Spadafora Lanzino (assessora Pari opportunità-Cosenza), Bianca Rende (consigliera comunale Cosenza), Alessandra De Rosa (consigliera comunale Cosenza), Annamaria Buono (consigliera comunale Castrolibero), Raffaella Ricchio (consigliera comunale Castrolibero), Mimma Mignuoli (associazione “Dall’Ostetrica”), Raffaella Aristodemo (associazione “Idea”), Antonella Veltri (associazione D.i.Re), il Circolo Auser di Rende e il Centro Lanzino. Modererà l’incontro Federica Pietramala (Flai-Cgil Calabria).