CORIGLIANO (CS) – Insolito esordio tra le mura amiche quello che la Conad Lamezia affronterà domenica alle 18.
Come già noto, la prima storica gara casalinga della giovane società lametina, non si giocherà al palazzetto Alfio Sparti di Lamezia, ancora off-limits per i ben noti problemi di agibilità, bensì al palazzetto di contrada Brillìa a Corigliano.
Una nuova trasferta quindi per i giallorossi costretti ancora lontano da Lamezia.
«Affronteremo questa partita come fossimo davvero fuori casa – afferma coach Vincenzo Nacci – potremo allenarci poco a Corigliano e sarà quindi come essere ospiti a nostra volta. Per me personalmente sarà però un ritorno piacevole perché a Corigliano ho lavorato tanti anni, sono partito da lì e quindi ritrovo tanti amici. Questo è l’unico aspetto positivo perché per il resto mi dispiace non poter cominciare qui in casa e sarebbe bastato poco per poterlo fare e poter condividere questo esordio con i nostri sostenitori. Mi auguro comunque che ci seguano, seppure Corigliano non è dietro l’angolo, perché sarà importante sentire il loro calore e la loro presenza, soprattutto per un gruppo giovane come il nostro».
Un gruppo chiamato a rifarsi dopo il ko all’esordio in casa della Acqua Fonteviva Apuana Livorno
«Abbiamo parlato di cosa è andato bene e cosa no nella partita di Livorno – riconosce il tecnico – di certo non siamo stati costanti. Questa settimana lavoreremo ancora di più sulle situazioni di cambio palla ma anche e soprattutto sulle situazioni di contrattacco».
Per l’avversario di turno, la Synergy Mondovì si tratterà dell’esordio assoluto dopo il turno di riposo osservato domenica scorsa. I giallorossi hanno però potuto studiare gli avversari attraverso alcuni video e Nacci ha già una chiara idea di quale squadra si dovrà affrontare.
«Mondovì è una squadra diversa rispetto a Livorno, sicuramente più fisica. Ha un opposto per la categoria espertissimo, come Morelli, ma anche il resto della squadra è molto interessante. Sarà un impegno da affrontare con maggiore concentrazione e maggiore qualità. Sono convinto che daremo qualcosa in più perché i ragazzi stanno lavorando bene, non si tirano indietro mai. Noi possiamo solo migliorare e dei miglioramenti sicuramente ci saranno».
In casa Mondovì è stato il vice di coach Marco Fenoglio, Enrico Salvi, a parlare della gara.
«Come tutte le neopromosse, anche la Conad forse ha bisogno di un po’ di tempo per acclimatarsi alla categoria – ha detto -; il debutto di domenica scorsa a Livorno non è stato dei più semplici. Ci aspettiamo comunque una squadra coriacea, che di fronte al pubblico amico vorrà certamente ben figurare; soprattutto non dimentichiamo che per noi sarà la prima partita dell’anno ed è sempre un’incognita».