100 anni dalla fine della Grande Guerra. Gli studenti del “Lucrezia della Valle” dialogano con la storia

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Locandina Prima guerra mondiale - Lucrezia della Valle

COSENZA – “Dialogo con la storia. Studiare il passato per capire il presente. 1918-2018, 100 anni dalla fine della Grande Guerra” è il tema dei due giorni di riflessione che il 3 e il 4 dicembre gli studenti delle quinte dell’I.I.S. “Lucrezia della Valle” di Cosenza proporranno a tutti coloro che vorranno intervenire, nell’Aula Magna della scuola di Piazza Amendola, al termine di uno specifico percorso dedicato al centenario della conclusione della Prima Guerra Mondiale.

Programma

 Lunedì 3 dicembre, alle ore 15.30, sarà inaugurata una Mostra sulla Grande Guerra allestita dagli alunni – ci saranno lettere dei soldati e poesie (con un raffronto tra le lettere e le poesie di Ungaretti, anch’egli soldato), giornali, quadri, un plastico, scritti vari, un power point con canti di guerra realizzato dalla II A Musicale –, accompagnata da una rassegna dei canti dei soldati, eseguiti dal Coro del “Lucrezia della Valle” diretto dal M. Saverio Tinto. Con il Dirigente scolastico, Loredana Giannicola, saranno presenti: Maria Francesca Corigliano, Assessore alla Cultura della Regione Calabria; Franca Falduto, Responsabile per l’Ufficio Scolastico Regionale della Consulta Provinciale Studentesca; Federica Scalzi, Vicepresidente della Consulta Provinciale Studentesca.

Martedì 4 dicembre, alle ore 9.30, Giuseppe Ferraro dell’ICSAIC (Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea), PhD nell’Università di San Marino, e Giuseppe Trebisacce, Storico della Pedagogia, già Professore Ordinario nell’Università della Calabria, introdurranno i lavori di un dibattito con gli studenti sul tema delle due giornate.

Nella ricerca gli alunni sono stati seguiti dai docenti Marina Amendolito, Franca De Luca, Maria Galasso, Michele Giacomantonio, Alberico Guarnieri, Aldo Pietramala, Maria Sergio.

L’iniziativa è stata ideata in collaborazione tra il “Lucrezia della Valle” e l’ICSAIC.

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