Cosenza – Ricomincia dalla firma messa nero su bianco questa mattina nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, la stagione delle grandi opere pubbliche a Cosenza, cioè dalla firma sul contratto di concessione con la quale l’Amministrazione comunale e l’Associazione temporanea d’impresa vincitrice della gara d’appalto hanno, di fatto, dato il via ai lavori per la realizzazione del progetto di rifacimento di piazza Bilotti e del restyling di tutto il centro cittadino.
Per l’esattezza la riqualificazione e la rifunzionalizzazione ricreativo-culturale di piazza Carlo Bilotti insieme alla realizzazione di un parcheggio interrato con all’interno un museo. E tutto attorno il rifacimento del conglomerato bituminoso, così come dei marciapiedi (ricostruiti in granito silano, con il preciso intento di adoperare materiali locali) che vanno da piazza Loreto fino alle traverse di corso Mazzini, risalendo ancora per via Simonetta e giungendo quasi all’ingresso autostradale dove, nell’incrocio con viale della Repubblica, si creerà una rotatoria: sarà l’intero cuore della città ad essere interessato da un’attività di ristrutturazione che entro 540 giorni (il tempo previsto per il completamento dei lavori) vedrà stravolgere in meglio l’urbanistica del capoluogo. Qualche dato: 3.500 mq di pista ciclabile larga in alcuni tratti un metro e mezzo e in altri due metri e mezzo, arredo urbano, 126 pali di illuminazione, 250 alberi, percorsi per i non vedenti.
Già dalla prossima settimana, principio del mese di maggio, la città vedrà la nascita di piccoli cantieri, suddivisi fra i marciapiedi (quelli da piazza Loreto a scendere verso sud), quindi il cantiere di piazza Bilotti e di corso Mazzini. Solo per ultima sarà effettuata la pavimentazione dell’intero centro urbano.
L’investimento globale per realizzare l’intervento è previsto in euro 15.755.000,00. Le ditte vincitrici dell’appalto, costituitesi in Ati, hanno il diritto di incamerare, per una durata della concessione di 28 anni, i proventi derivanti dalla gestione funzionale e dallo sfruttamento economico del parcheggio a rotazione, così come dalle attività degli altri esercizi sulla piazza (museo, manifestazioni, eventi, ecc). Pertanto, non ci saranno altre gare per la concessione di gestione.
Insieme al rifacimento della piazza centrale, teatro di aggregazione e futuri eventi, è previsto il restyling di tutta la zona, con un’illuminazione più efficiente, più verde e piste ciclabili.