VENEZIA – Vince con una prestazione importante il Cosenza che sbanca la laguna veneta con una rete firmata da Tommaso D’Orazio. La rete è giunta nella seconda frazione. Due pali e una traversa per i colori rossoblù. Nella prossima gara, in programma giovedì sera, arriverà al “San Vito – Gigi Marulla” la Salernitana. Maniero due pali in pochi secondi. Mister Zenga cambia 3 moduli, iniziando con il 4-3-3, passando per il 4-2-3-1 e concludendo con il 3-5-2, senza creare grosse occasioni da rete. Nello scorso impegno il Cosenza ha ottenuto un pareggio contro il Benevento.
Maniero prende due pali
La prima occasione della partita arriva al minuto 3 (foto sito ufficiale). Citro viene servito in profondità, supera in uscita Perina ma il tiro termina sul palo esterno. La squadra di Zenga parte subito forte e al 10’ si fa vedere nuovamente dalle parti della porta rossoblù. Schiavone tenta la giocata ma il tiro è da dimenticare. Il Cosenza non si lascia intimorire e con Bruccini sfiora la rete: rimpallo decisivo della difesa. Il centrocampista ex Lucchese fa tremare la traversa al minuto 33 con un potente tiro centrale. Poco prima D’Orazio non è stato lesto nel tirare a dovere a seguito di un errore del Venezia. L’occasione arriva sui piedi di Tutino ma la palla non gira. Nel finale doppio palo per Maniero prima di testa e poi con un tiro a botta sicura.
D’Orazio fa centro in laguna
Nella ripresa, al minuto 8, finta in bello stile di Corsi che si accentra e lascia partire un tiro che, però, non dà l’esito sperato. Dopo un giro di lancette Tutino sbaglia da pochi passi mandando la palla alta. Al 24′ il Venezia cerca il colpo con Bentivoglio ma la difesa ribatte. I calabresi crescono di intensità e al 35′ passano in vantaggio sfruttando una ripartenza. Il contropiede a tinte rossoblù vede Baez, subentrato nella ripresa con Mungo, dare il via ad un’azione finalizzata al meglio da D’Orazio con un preciso tiro sul primo palo. I veneti non vogliono perdere ragion per cui si posizionano in campo con il 3-5-2, lo stesso modulo degli avversari. Perina compie due interventi contro gli arancioneroverdi prima su Falzerano e poi su Garofalo. Ultimi minuti, controllati in pieno dal Cosenza, e vittoria per la formazione di Piero Braglia che sale a quota 18 lunghezze.
Alessandro Artuso