COSENZA – Terminata con un pareggio la gara tra Cosenza e Ascoli giunge dalla sala stampa il commento dei protagonisti. Continua, intanto, a crescere l’imbattibilità dell’estremo difensore Pietro Perina. Il portiere rossoblù non prende gol da 400 minuti. Il Cosenza, con questo pari, sale a quota 20 punti.
Braglia e il ritorno al calcio giocato
Il tecnico del Cosenza Piero Braglia commenta il pareggio ottenuto al “San Vito – Gigi Marulla” contro i bianconeri (foto repertorio sito ufficiale). «Penso che valutare le cose dopo una sosta non sia facile per niente. Sappiamo bene – dichiara Braglia – di non aver fatto una grandissima partita. Al di là delle loro punizioni laterali anche noi abbiamo avuto un paio di occasioni. Credo che alla fine il pareggio sia il risultato più giusto al termine della gara».
Il mercato in fermento
La partita è arrivata dopo quasi un mese di stop a seguito delle pausa di gennaio. «Maniero e Garritano hanno avuto dei problemi fisici. Abbiamo giocato con persone che sanno di dover andare via. Devo dire però – continua – che il punto me lo prendo e me lo tengo veramente stretto. Arriveranno, durante questa fase del mercato, altri calciatori, tutti buoni. Ci daranno sicuramente una mano: sono fiducioso del lavoro del direttore Stefano Trinchera».
Primo tempo meglio il Cosenza, nel secondo più Ascoli
La partita, soprattutto durante la prima frazione di gioco, ha visto il Cosenza attaccare maggiormente. Nella ripresa, invece, l’Ascoli ha cercato di sovvertire le sorti degli iniziali 45 minuti. «Abbiamo trovato spazi a sinistra nel primo tempo, Corsi invece rimaneva più basso. Inutile girarci intorno, non siamo stati brillanti, abbiamo non voluto perderla. A un certo punto ho anche avuto timore che potesse finire male. Perina sta facendo molto bene – conclude Braglia – se non prende gol da quasi 400 minuti è anche merito di chi gli sta davanti».