RENDE (CS) – Rende caput Lega Pro. Il presidente della terza lega del calcio professionistico in italia, Franco Ghirelli, ha fatto visita questa mattina al “Marco Lorenzon”, accolto dal presidente del Rende Calcio Fabio Coscarella.
La Lega Pro accomuna comunque migliaia di tifosi il fine settimana
«Noi siamo il calcio dei comuni, una di quelle situazioni per cui l’Italia funziona e di cui il Rende è un presidio territoriale. Noi siamo il territorio, i giovani, il reticolo sotterraneo che contribuisce a far funzionare questo Paese», ha detto Ghirelli ai giornalisti, incontrando anche il rettore dell’Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci, e il sindaco di Rende, Marcello Manna.
Sulle recenti decisioni assunte dal Consiglio Federale, Ghirelli, che ieri già era intervenuto a riguardo sul suo profilo social, ha ribadito di non essere completamente soddisfatto della situazione globale ma comunque fiducioso per il futuro: «La rivoluzione che ci voleva è in atto. Una nuova era segna la giornata del 30 gennaio 2019. Si potrebbe dire che i club saranno regolati da disposizioni che impediranno i disastri che ancora oggi paghiamo. Il club sarà normato da regole certe. Abbiamo rispettato semplicemente gli impegni presi in sede di elezioni. Un grazie ai miei presidenti di club che mi hanno stimolato, marcato ma non mi hanno fatto mai mancare il sostegno. È loro il merito principale». «Ci hanno restituito semplicemente una parte del disastro che ci hanno fatto a luglio – ha proseguito -. Questa è la prima parte. Tuttavia non ritengo che il campionato sia falsato, è un campionato regolare seppur travagliato».
Ghirelli ha il pieno sostegno di tante squadre, a cominciare dal Rende
Dal sistema Italia si passa quindi agli obiettivi e ai sogni nel cassetto del Rende. Una realtà che Ghirelli aveva già detto di apprezzare. «E’ un Rende che vorrei trovare in altre parti di questo Paese – spiega – con progetti, entusiasmo, concretezza, una visione del calcio con un occhio rivolto alla Città e ai rapporti che si possono costruire, con la capacità di vedere l’azienda calcio insieme alla ricerca di nuovi introiti. Un progetto da insediare sul territorio che abbia la sua forza nel settore giovanile e l’orizzonte verso traguardi importanti…».
Le parole di Coscarella
Ghirelli serve quindi un invitante assist al presidente biancorosso Coscarella sugli obiettivi del futuro prossimo del Rende. «La nostra intenzione è quella di provare a fare qualcosa di ancor più importante di quello che stiamo già facendo. Per il territorio sarebbe importantissimo. La presenza del presidente Ghirelli oggi qui testimonia che siamo davvero tutti uniti e in continuo contatto, uniti. In Lega si portano progetti e idee ma soprattutto c’è grande voglia di dare uno scossone importante e forse questa è la volta buona perchè con Gravina presidente FIGC e Ghirelli presidente Lega Pro si sta facendo veramente qualcosa di importante per le società». Coscarella parla quindi di nuove strutture e del rapporto con l’intera area urbana, Comune e Università compresi, senza mai perdere l’occasione di ricordare che crescita e valorizzazione dei giovani rimangono la prima mission della società. «In questa settimana si è concretizzato il primo obiettivo di una lavoro che portiamo avanti da qualche anno: un ragazzo che si è valorizzato con noi (Minelli, ndr) avrà la possibilità di giocare da giugno con una squadra di Serie A, il Parma, ma ci sono altri nostri giocatorii che continueranno a valorizzarsi e a portare lustro a questa società. Solo partendo dal basso si può far capire che con serenità, passione e serietà si possono ottenere risultati importanti».
