COSENZA – Questa mattina un corteo formato da centinaia di studenti ha attraversato le vie della città di Cosenza. Contemporaneamente a più di altre 50 città gli studenti cosentini hanno fatto sentire la loro voce dirigendosi verso le strutture dell’Ufficio Scolastico Regionale e chiedendo il ritiro immediato del nuovo esame di maturità e dei tagli miliardari all’istruzione pubblica. Nella prima giornata di proteste dopo la manovra del governo gialloverde sono state decine di migliaia le adesioni in tutta Italia al video-appello dei Presidenti delle Consulte Studentesche e dei Rappresentanti d’Istituto.
«Gli studenti cosentini bocciano il governo» dichiara a sostegno delle proteste Eugenio De Fazio, rappresentante d’istituto dell’ITI Monaco di Cosenza «Il cambiamento annunciato da Salvini e di Maio è un’enorme presa in giro. Sulla scuola la manovra gialloverde prevede 4 miliardi di tagli e la nuova maturità è la stessa voluta dal PD. Dietro agli slogan di governo c’è la realtà concreta fatta di continui crolli nelle scuole e milioni di studenti in pericolo, ma Salvini preferisce aumentare la repressione con le telecamere e i controlli di polizia. Cercano di dividerci con la propaganda razzista per coprire le loro responsabilità politiche, ma sappiamo bene che non c’è alcuna inversione di rotta rispetto al passato. Oggi le strade di Cosenza sono piene di studenti che parlano chiaro: questo governo è nemico dei giovani!»