COSENZA – Alcuni lavoratori precari dipendenti della cooperativa Coopservice che fornisce servizi esternalizzati di assistenza all’Azienda ospedaliera di Cosenza per i quali sono state avviate le procedure di licenziamento, sono saliti sul tetto dell’ospedale civile dell’Annunziata per richiamare l’attenzione sulla loro situazione.
Gli operatori socio-sanitari hanno forzato la vigilanza e sono riusciti ad arrivare al tetto dell’edificio sul quale hanno appeso uno striscione con la scritta “è una vergogna”.
Dopo 25 anni di precariato, sono ottanta i lavoratori che hanno chiesto di essere ricevuti dal nuovo manager dell’Azienda Giuseppina Panizzoli. Sul tavolo la convenzione tra la stessa Azienda e la cooperativa emiliana che è scaduta a luglio.